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CRONOVISORE
Sogno del futuro o esperimenti reali?
Riuscire a
fare viaggi nel tempo è sempre stato un sogno della fisica, apparentemente
realizzabile solo sul piano teorico. Anche se la fisica sembra permettere
questa possibilità - ad esempio utilizzando i corridoi spazio-temporali - al
momento non sono disponibili queste tecnologie, pertanto la rottura della
barriera del tempo, intesa come vero e proprio viaggio nel passato o nel
futuro, fa parte solo della letteratura o della filmografia
fantascientifica. Tuttavia, sembra che riuscire a registrare eventi del
passato senza doversi spostare fisicamente nel tempo sia una possibilità
molto più concreta, anche se per il momento questa prospettiva si colloca a
metà strada tra la leggenda e la realtà specifica.
la leggenda
riguarda soprattutto le vicende legate al monaco benedettino Pellegrino
Ernetti e a un certo numero di sperimentatori vissuti prima di lui, mentre
la realtà scientifica - seppur di frontiera - si colloca vicino alla figura
di un altro prete-scienziato. don Luigi Borrello.
E' possibile
che l'universo intorno a noi contenga un nastro magnetico in grado di
registrare tutti gli eventi che accadono in ogni momento?
Se così fosse tutti gli oggetti, e forse anche una misteriosa aura che
circonda il pianeta, includerebbero al loro interno le registrazioni degli
avvenimenti che si sono succeduti nel tempo sulla Terra.
Il cronovisore è lo strumento in grado di captare questa informazione che,
se ricevesse una piena convalida sperimentale, potrebbe provocare una vera e
propria rivoluzione dei nostri paradigmi scientifici.
Massimo Teodorani presenta gli esperimenti effettuati dagli scienziati
Pellegrino Ernetti e Luigi Borello, decrivendo le loro scoperte
affascinanti, ma anche le controversie che hanno caratterizzato il primo, e
le ricerche teorico sperimentali più solide anche se meno eclatanti, del
secondo.
Padre Pellegrino Ernetti (1925-1994) era un monaco benedettino,
esorcista, che visse a Venezia. Esperto di fisica quantistica, progettò e -
si dice - realizzò uno strumento in grado di captare e registrare gli eventi
del passato sotto forma di immagini e suoni.
Don Luigi Borello (1924-2001) prete e scienziato. Laureato in fisica,
condusse per molti anni esperimenti per registrare la "memoria degli
eventi", analizzando il tracciato oscillografico prodotto da svariati
oggetti. Questo strumento è a tutt'oggi studiato presso alcune Università.
Biografia dell'Autore
Massimo Teodorani, astrofisico di Cesena, ha lavorato presso gli osservatori
di Bologna e Napoli occupandosi dal punto di vista
osservativo-interpretativo di varie fenomenologie eruttive di tipo stellare,
in particolare delle protostelle di tipo FU Orionis e di stelle Nova-like.
Successivamente, al radiotelescopio di Medicina del CNR ha svolto ricerche
sulla riga spettrale dell’acqua a 22 GHz in candidati pianeti extrasolari.
In parallelo alla ricerca astrofisica ha condotto ricerche in fisica dei
plasmi atmosferici con particolare interesse per il “fenomeno luminoso di
Hessdalen”, dove come direttore scientifico ha svolto diverse missioni sul
campo. Svolge tuttora ricerche teoriche nel campo del progetto SETI e
prosegue la sua ricerca sulla fisica dei fenomeni luminosi anomali. Con
Macro Edizioni ha da poco pubblicato "Tesla, lampo di genio" e "Bohm, la
Fisica dell’Infinito".
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