|
Eternamente qua
Dio si chiede: Chi Sono Io?
L'Uomo si risponde: Io Sono Dio
Lo scopo centrale del romanzo
spirituale Eternamente Qua, è di stimolare il lettore a discernere la Realtà
dall'illusione e a Conoscere Se Stesso come Realtà Suprema. Per far ciò
l'autore si avvale di un'ambientazione multidimensionale composta di luoghi
terreni come Roma o il Triangolo delle Bermuda, del Sè infinito, come
palcoscenico di là dello spazio e del tempo, del pianeta Ovalia come teatro
di avvenimenti in una dimensione spaziotemporale parallela a quella
terrestre.
Protagonisti di uno stravagante e insolito viaggio alla ricerca di Se Stessi
sono i membri della famiglia Parenti, i quali fanno conoscenza con il mondo
della maturazione spirituale ognuno a modo suo. Nonna Amelia tramite la
comunicazione con i Consci Maturi di Leonardo, Gesù, Santa Teresa d'Avila;
suo nipote Athos inizia a Conoscersi come Realtà Suprema grazie a Silicio,
eroe di un videogioco, personaggio che si Risveglia e tramanda Sapere sulla
crescita interiore ad Athos. Notaio Parenti, padre di Athos, conosce i
segreti dell'Infinito e dell'Eternità grazie al fatto di essere caduto in
coma atipico, particolare stato durante il quale fa la conoscenza con 10
scienziati Consci Maturi tra cui Newton, Galileo e Marie Curie, i quali li
svelano perchè l'Amore Infinito è una delle Tre Prime Pietre dell'Universo e
quindi anche un tema altamente scientifico. Sua moglie Sarfida invece
scopre…
Eternamente Qua è un romanzo avvincente, pieno di profonde rivelazioni, di
colpi di scena, di sorprese, di capovolgimenti di fronte che portano a
comprendere che in Realtà non c'è alcun fronte, alcun limite, alcun confine,
se non nella mente dell'uomo. Un romanzo che per il lettore inizia dopo
averlo letto ed aver iniziato a scrivere-vivere la propria storia sulla
libertà di Esistere Eternamente Qua e Ora.
La lettura del romanzo è fortemente sconsigliata a chi vuole continuare a
sognare che il mondo percepito dai sensi è Reale.
Brani tratti dal romanzo
Eternamente Qua
- L'Universo intero si è creato
affinché si formasse la forma umana, nella quale può svolgersi
l'individualizzazione di Dio. La Matrice dell'individuo uomo esiste da
sempre in Dio. Quando Dio si è chiesto "Chi Sono Io", aveva già pronta la
risposta da darsi tramite l'individuo uomo: "Sono Dio". Attraverso l'uomo
Dio Conosce Se Stesso. Quando l'uomo si chiede "Chi Sono Io?" è Dio che se
lo chiede. Quando l'uomo si Conosce come Dio, è Dio a Conoscersi come Dio.
Tutto ciò accade incessantemente, ora e mai.
- Ma allora Dio non sa chi è? - domanda Amelia.
- Lo Sa da più che sempre.
- Ma allora perché Dio si chiede chi è?
- È molto meglio che tu ti chieda perché ti stai facendo questa domanda!
Invece di domandarti perché Dio si chiede chi È, domandati perché tu ti stai
chiedendo chi Sei. Tu Sei Dio, Tu Sei la Realtà Suprema. Non c'è nulla
tranne Te. Cercare Dio fuori di Se Stessi, parlare di Dio come di qualcuno
che è fuori dell'uomo e diviso dall'uomo è una malattia mentale molto
contagiosa, la causa principale dell'ignoranza in cui vegeta l'umanità. Dire
che tramite l'uomo Dio si risponde alla domanda "Chi Sono Io?", è comunque
soltanto una spiegazione, che serve a soddisfare la curiosità di chi
immagina che la vita è reale e che l'umanità esiste realmente, ma in Realtà
non c'è alcun mondo, alcuna vita, alcun uomo. Solo Dio È Reale, il resto è
tutto un'illusione, un sogno infinito che in Realtà non c'è.
La percezione frazionata di Quel che
è Uno,
crea la fallace impressione che il rapporto esista per davvero.
L'impressione che il rapporto esista veramente
influisce sulla percezione frazionata di Quel che è Uno.
Consapevolizzando tale illusione disveli l'Unità,
scopri che da più che sempre Sei,
che più che per sempre Sarai,
UNO.
Al di là dell'Eternità.
Al di là dell'Infinito.
***
- Tu sei per te stesso il più straniero tra gli
stranieri. Dilata i tuoi confini, allarga i tuoi orizzonti. Identificarsi
con la nazionalità, come con qualsiasi altra cosa, ostacola la maturazione
spirituale - rispondono i Tre e aggiungono: - L'umanità è pervasa da tale
follia da bollare come follia tutto ciò che è diverso dall'ordinaria follia
quotidiana. Sopratutto il Vero.
- Sono morto?
- Macché!
- E allora che cos'è questa storia riguardo all'eternità?
- Perché non lo chiedi a Te Stesso?
- Sono diventato eterno? - chiede Notaio non sapendo bene a chi, se a se
stesso o ai Dieci, aggiungendo invece sicuramente a se stesso: - Chi è che
ha chiesto?
- Come Oceano della Sagezza Infinita Sei da Sempre Eterno, come Goccia del
Divino puoi Diventarlo. L'Infinito è l'abito che più ti si addice,
l'Eternità Individualizzata ciò che puoi raggiungere.
- Volete forse farmi credere che posso diventare eterno?
- Non vogliamo farti credere nulla. Noi ti indichiamo il Percorso, la
Scoperta puoi e devi farla da solo. Nessun altro può Scoprirlo per te.
***
- L'Amore è la massima forma d'intelligenza. Il
pensiero è un modo particolare d'interpretare la Vibrazione dell'Amore
Universale. Tutti i pensieri derivano dalle emozioni che, a loro volta,
derivano tutte dalla Vibrazione dell'Amore Universale. Per trovare l'Amore
basta abbandonarsi al Signore.
***
Sensazione di Beatitudine Infinita,
ospitale oasi per gli assetati d'Amore,
profonda trappola sulla Via.
Chi alla Realtà vuole Arrivare,
il deserto dell'ignoranza deve superare,
l'oasi dell'Amore alle spalle lasciare.
***
- Sì tu ti rendi conto dei limiti che
immagini di avere, ma non sei per nulla al corrente dei "limiti" veramente
importanti. Perché invece di renderti conto dei propri limiti immaginari non
inizi a consapevolizzare la tua Infinità?
- Ma guardate che io ho cambiato tanto in vita mia. Vi capisco quando
parlate di condizionamenti e limiti mentali.
- Certo, hai cambiato tanto e continuamente cambi, passando da sogno a
sogno, transitando da illusione ad illusione. Tu passi da gabbia in gabbia.
Un mondo di gabbie, alcune più piccole, altre più grandi, ma solo e soltanto
contenitori. Cambiare gabbia significa essere imprigionati in modo diverso,
non certo Liberarsi. Per Illuminarsi non basta cambiare, bisogna Svegliarsi
ovvero smettere di sognare di essere Svegli.
***
Qui c'è qualcosa che non quadra. Siete sicuri che
proprio tutti gli uomini cerchino l'Amore?
- Il cercare primario è il Cercare Se Stessi. L'Amore è una Via, non la
Meta.
- Non cercate di distrarmi e di tirarvi fuori con questo filosofeggiare.
Guardate che vi sbagliate, enormemente. Non mi pare che proprio tutti gli
uomini cerchino l'Amore. Deve essere che siete mal informati. Ma lo sapete
quante guerre, quanti omicidi, quanta violenza ci sono al mondo d'oggi. Ma
dico, dove vivete?
- Tutta la vita è in noi. Noi sentiamo, vediamo e percepiamo tutto. Sappiamo
delle guerre, delle torture e di tutti i frutti delle aberrate menti umane.
Ma in fondo a tutto ciò c'è la ricerca dell'Amore e di Dio. Caro Notaio,
Tutto nasce da Dio, passa per l'Amore e ritorna a Dio ripassando per
l'Amore. Soltanto che la stragrande maggioranza degli esseri umani, non
avendo compresa l'importanza, la funzione verace e le possibilità del libero
arbitrio, cercano nel modo sbagliato. Così, invece di fare all'Amore, fanno
la guerra e invece di Amare, odiano. Ma vanno compresi.
- Compresi?
- Certo. Si sono smarriti perché non conoscono la Via. Ricorda: la tua
comprensione attutisce le conseguenze nefaste del non comprendere altrui.
- Come mai, voi eccelsi scienziati, gente seria e razionale sempre alla
ricerca di verifiche e prove concrete, state interpretando la parte di
romanticoni. Parlate tanto di Amore. Posso comprendere che vogliate
aiutarmi, ma non serve che recitiate.
- L'Amore non è sinonimo di romanticismo, anzi. L'Amore è una delle tre
prime pietre dell'organismo umano e di tutti gli Universi. Ognuno a modo
proprio, ma ad ogni modo proprio tutti, tranne chi l'Amore l'ha già
Conosciuto, cercano incessantemente l'Amore. Naturale, come potrebbe essere
altrimenti?! Anche noi, all'inizio addirittura senza saperlo, cercavamo
l'Amore. Più riflettevamo sull'infinitamente piccolo, più i nostri pensieri
divenivano fini e meglio sintonizzati sulla Vibrazione Universale
dell'Amore, "portatrice" di tutte le Vibrazioni e di conseguenza anche di
tutte le particelle. Da qui le nostre scoperte, le nostre invenzioni.
***
- Fantasticare riguardo alle vite precedenti è
divertente, ma allontana dalla sostanza della ricerca di Se Stessi. La
Realtà si "manifesta" incessantemente in innumerevoli forme apparentemente
infinite e finite. L'individuo ha soltanto una vita nella quale ha la
possibilità di Spiralizzarsi e così "riunirsi" alla Realtà come individuo. -
affermò Folwo.
- E la reincarnazione? - chiese Delphi.
- Per creare una nuova Matrice individuale, la quale rappresenta sempre un
complesso di processi della Matrice Madre, c'è bisogno del concepimento. La
reincarnazione, nel senso di nuova incarnazione di un individuo già
esistito, non avviene mai. L'individuo concepito non esisteva prima del
concepimento. Con la fecondazione si fondono il principio maschile e quello
femminile, il polo positivo e il polo negativo, e questo rende possibile che
nell'ambito dei processi della Matrice Madre, al di là del positivo-negativo,
inizi un nuovo complesso di processi che rappresentano i processi della
Matrice individuale dell'individuo appena concepito. Quindi la Matrice
individuale non si reincarna ma si incarna, mentre la Matrice Madre si
reincarna costantemente. Figurativamente parlando, nel momento del
concepimento, in occasione della creazione della Matrice individuale, viene
eseguito anche il trasferimento del software genetico dei genitori e del
software del Codice Genetico degli argoniani sull'argoniano appena
concepito. Oltre a ciò, su ogni embrione concepito influiscono in particolar
modo determinate Matrici Realizzate. Così nell'individuo argoniano viene
integrato anche parte del software genetico degli Spiralizzati. Anche per
questo molti hanno capacità delle quali non conoscono l'origine e vivono
visioni riguardanti le così dette vite precedenti. Con la maturazione degli
argoniani si aggiorna il software Collettivo argoniano e così le nuove
generazioni dispongono di un software per autoriconoscersi migliore. Questa
è una delle ragioni per cui un numero sempre maggiore di nostri simili si
Spiralizza. Siccome "il software cosmico" si trasmette all'individuo
concepito, si potrebbe affermare che la vita dell'individuo rappresenta una
nuova tappa dello sviluppo collettivo. Considerato che la "parte" Reale di
ogni essere è la Realtà, tutto questo potrebbe essere paragonato alla
costruzione di un grattacielo. Nelle "precedenti edizioni" della sua
manifestazione, la Realtà tramite la Matrice Madre ha creato le basi,
costruito innumerevoli piani e il nuovo individuo crea una nuova stanza in
questo grattacielo dell'evoluzione cosmica. Nulla va perduto. Anche il così
detto "peccatore" più grande, dà il suo importante contributo
all'evoluzione.
- Ma allora perché ho visioni di quando nelle vite precedenti ero
Michelangelo e Leonardo?
- Le immagini che credi facciano parte delle tue vite precedenti, sono in
realtà informazioni legate alle vite delle Matrici Realizzate che in
occasione del tuo concepimento hanno influito in modo particolare sulla
realizzazione della tua Matrice individuale. Oltre tutto, Michelangelo e
Leonardo erano contemporanei. Come avresti potuto essere due persone
contemporaneamente?
- E come la mettiamo con il karma invece?
- Il karma dell'individuo è determinato da tutti gli influssi che agiscono
su di lui dall'attimo del concepimento. Si tratta del karma dei genitori,
dell'umanità, del cosmo, ma non del karma che si porta dietro da una "vita
precedente", esistenza che come individuo non può aver avuto prima di essere
stato concepito.
- Ma come si fa a liberarsi del karma?
- Il karma "agisce" sulla relazione Matrice-vibrazioni-energie-materia.
Armonizzando le proprie vibrazioni con la Beatitudine Infinita, quindi anche
con il Codice Genetico Infinito, ci si libera dal karma e quindi anche dagli
influssi astrologici e numerologici. Ci sono quattro preghiere alla Realtà,
tramite le quali potrai riprogrammare il karma in modo molto efficace e
liberarti dalla sua ruota.
- Quali?
- Prego la Realtà di riprogrammarmi le vasane; Prego la Realtà di
riprogrammarmi i 3 guna: sattva, rajas, tamas; Prego la Realtà di
riprogrammarmi i samskara; Prego la Realtà di riprogrammarmi il karma.
- Facendo così ci si libera anche dal karma negativo?
- Non esiste karma positivo. Karma significa schiavitù. Soltanto la
Liberazione è "positiva" perché fa trascendere il negativo e il positivo,
libera dalla prigionia della legge di causa e conseguenza. Prevedere il
futuro di chi non sta spiralizzandosi è facile, la sua vita si muove su
binari fissi. Chi ha intrapreso la Via della consapevole spiralizzazione,
diventa sempre più artefice del proprio destino. Il destino è definito anche
dalle emozioni e dai pensieri dell'individuo, consapevolizzando la mente si
ottimizza il destino in funzione di una miglior spiralizzazione. Per lo
Spiralizzato non c'è alcun destino. Lui ha trasceso il destino. Lui è la
Sorgente di tutti i destini.
- E le anime gemelle e le così dette coppie karmiche?
- Due individui che immaginano di essere una coppia karmica sono esseri che
sognano un sogno simile. Sono prigionieri dell'illusione in modo simile.
Credendo di far parte di una così detta coppia karmica si rafforza la
propria illusione e di conseguenza il proprio karma.
- Ma allora, esiste la compagna-compagno ideale?
- Certo che c'è la partner ideale.
- Una o più di una?
- Una Soltanto: la Realtà. Tu Sei per te stesso il miglior compagno - la
compagna ideale.
- A molti piace l'idea della reincarnazione. Da speranza per migliori vite
future.
- Vero, la teoria della reincarnazione dell'individuo è affascinante, ma
"allontana" dalla Realtà. La mente non consapevolizzata ama tale teoria
sulla reincarnazione anche perché ha paura di sparire una volta per tutte
con la morte fisica. Tale mente nutre se stessa con abbagli da lei stessa
creati. Ma attento, non sto affermando che non esiste la reincarnazione,
bensì che la Matrice individuale si incarna una volta soltanto con l'atto
del concepimento, mentre la Matrice Madre si reincarna incessantemente. Per
semplificare: la Matrice Madre è come un infinito albero con innumerevoli
rami, la Matrice individuale è una delle foglie di quest'albero.
- Va bene. Ma cos'era allora l'individuo prima di essere concepito?
- Il concepimento, la nascita, la vita e la morte avvengono nello spazio e
nel tempo. I processi della Matrice Madre e quindi anche della Matrice
individuale, avvengono Eternamente nell'Eternità. L'Eternità della Matrice è
"al di là" dello spazio e del tempo, mentre la Realtà è "al di là"
dell'Eternità. Per questo, ogni individuo prima di essere concepito, È la
Realtà non individualizzata e una volta concepito diventa la Realtà
individualizzata tramite la Matrice Madre. Per comprendere come stanno le
cose è necessario innalzarsi al di là del tempo, dell'Eternità e guardare
con gli occhi della Realtà. Il sogno riguardo alla reincarnazione è soltanto
un brutto incubo se paragonato alla Verità. Non è più affascinante che la
parte Reale di ogni individuo È la Realtà che tramite la Matrice Madre si
manifesta incessentamente in innumerevoli forme e processi?! Quest'equazione
ti aiuterà a capire: Individuo argoniano = Realtà + individualità.
Individualità = Matrice individuale (complesso di processi della Matrice
Madre) che si manifesta tramite il corpo, la Rama e altri componenti
vibratorio-energetici caratteristici per gli argoniani.
- Questo significa anche che dopo la morte fisica la Matrice individuale
scompare?
- La Matrice individuale che ha portato a compimento la propria
spiralizzazione esiste in Eterno come Matrice individuale Infinita. La
Matrice individuale di chi nel momento della morte non si è ancora del tutto
Spiralizzato, ma ha raggiunto un grado di spiralizzazione tale da poter
continuare la spiralizzazione anche senza il corpo fisico, può Spiralizzarsi
anche dopo essersi scissa dal corpo fisico.
- Mentre la Matrice individuale che non raggiunge questi "due gradi" di
maturità?
- Nell'Eternità della Matrice Madre tutto accade contemporaneamente, sempre
e mai. Così, in un certo senso, ogni Matrice individuale avviene sempre
nell'Eternità, ma la Matrice individuale può continuare a spiralizzarsi
soltanto sino a che le strutture vibratorie energetiche da lei costituite
mantengono il proprio marchio individuale. Con la perdita di tale marchio,
le strutture energetiche si integrano in strutture più mature e
l'individualità si dissolve.
- Ma è vero che sono i figli a scegliere i genitori?
- I figli, come Matrice individuale, "arrivano" dall'Eternità e
dall'Infinito, mentre l'embrione si forma nel tempo e nello spazio. Perciò
si potrebbe affermare che sono i figli a scegliere i genitori. Taluni hanno
avuto la visione di se stessi, quando, prima del proprio concepimento,
guardavano "giù" e sceglievano i propri genitori. Ma si tratta di
un'interpretazione a livello della mente. Così la mente, che si trova nello
spazio-tempo, cerca di spiegarsi ciò che "è avvenuto" a livello di Eternità.
Ma prima del concepimento, non esisteva l'individuo in questione con il
proprio Codice Gentico che lo contraddistingue come individuo, cioè nella
Matrice Madre non c'erano i processi che contraddistinguono il Codice
Genetico, ovvero la Matrice individuale dell'individuo in questione. Va
anche detto che la Matrice, in effetti, non si incarna mai. Per incarnarsi
dovrebbe "entrare" nello spaziotempo, ma la Matrice è al di là dello spazio
e del tempo. La Matrice individuale non si reincarna, bensì permette la
costituzione del corpo e della mente nello spaziotempo.
- Pero è vero che ogni neonato "viene al mondo" con una missione ben
definita?!
- Ogni individuo autoconsapevole ha un'unica missione che è uguale per
tutti: Esistere Amando, ovvero ognuno ha l'opportunità di Spiralizzarsi. Ad
ogni modo, invece che "venire al mondo" è molto più corretto dire
"costituirsi nel mondo".
- Quindi non è vero che il bambino viene al mondo, o meglio si costituisce
nel mondo per insegnare qualcosa ai propri genitori?
- Tutti si autoriconscono tramite tutti. Il bambino non nasce per essere
figlio dei genitori. Nasce per Spiralizzarsi. Così pure il compito
essenziale della madre non è fare da madre, ma Conoscere Se Stessa è
stimolare così di riflesso anche il figlio a Conoscere Se Stesso. Le
fantasie riguardo alla maternità si trasformano facilmente in patetismo. La
madre che immagina di essere madre, che si identifica con tale ruolo, non
può far altro che indurre nel figlio il sogno di essere suo figlio. Soltanto
la madre che sa di essere la Realtà Stessa può far veramente bene al figlio.
Il rapporto figlio - madre è, in effetti, un "rapporto" Realtà- Realtà o
come direbbero taluni uomini, Dio - Dio. In ogni caso, È sempre Dio che
parla a Se Stesso ed È Sempre Dio ad ascoltare Se Stesso.
***
- Caro Notaio, tu noi sei per nulla quel che
immagini di essere, tu non sei l'immagine che hai di te stesso. Il Vero Tu È
tutt'altro di ciò che tu fantastichi di essere.
- Prego? Sarebbe a dire?
- È una "cosa" impossibile da spiegare a parole. Dovrai Arrivarci da solo.
- Quindi, secondo voi, io dovrei arrivare a me!
- Certo, come tutti gli esseri umani anche tu hai la possibilità di Arrivare
a Te Stesso.
- Ma come faccio ad andare da qualche parte se io sono il punto di partenza,
il viaggiatore e la meta finale? - chiede Notaio, stupendosi di quel che ha
appena detto, nonostante abbia compreso soltanto una parte infinitesimale
del significato di ciò che ha appena chiesto.
- Il tuo corpo fisico e la tua mente sono solamente parti della tua
individualità, la quale è soltanto parte di Quello che Tu Realmente Sei.
- E chi vi dice che io voglia entrare in questo viaggio nel quale non sento
proprio il bisogno di avventurarmi?
- La tua mente si oppone al Viaggio, ma la Goccia del Divino viaggia da
sempre.
- Dunque, da quanto ho capito, Voi sareste l'origine di tutto e io dovrei
arrivare a Voi?!
- Noi, non Voi. Tutti Noi Siamo Uno. Ricorda: in Realtà, tu non sei il
viaggiatore e nemmeno il viaggio, ma colui nel quale avvengono il
viaggiatore e il viaggio.
- Credete forse che facendomi sentire importante e parte del progetto,
riuscirete a farmi accettare quel che mi state propinando? - Eh sì, quando
la mente di Notaio si fa viva, le cose si fanno più difficili e la
Conoscenza e il Comprendere vengono avvolti dall'ignoranza e
dall'incomprensione.
- Noi non vogliamo farti credere nulla. Non siamo qui per convincerti, ma
per rispondere alle tue esigenze maturative. Noi non possiamo mentire, Noi
siamo obbligati a dire la Verità, Noi Siamo l'Origine della Verità.
- Eh certo, e tra un po' direte anche che siete Dio.
- Naturale che Siamo Dio. Per essere più precisi, noi come individui siamo
la manifestazione di Dio che Noi Siamo. Dio, l'Immutabile Origine di Tutto.
***
- Eh sì! Tra l'altro, ha un'alta percentuale di
guarigione nei casi di tumore, anche in quei casi che di norma sono definiti
come terminali.
- Ma allora, se è veramente così, si tratta di miracoli.
- Così potrebbe sembrare a chi non Sa. In effetti si tratta soltanto di
armonizzazione delle Vibrazioni dell'organo malato con la Vibrazione
dell'Amore Universale e quindi anche con il codice Genetico, tramite la
richiesta a Dio.
- Sembra semplice.
- Infatti, è semplice.
- Troppo semplice per essere vero.
- Tanto vero da risultare semplice. Ad ogni modo, com'è quasi naturale che
sia, all'inizio i medici erano scettici. Poi, dopo aver verificato tramite
classiche diagnosi mediche i risultati delle terapie vibrazionali di questo
medico sui generis, si sono convinti e ora molti di loro sono suoi allievi.
***
- Ma allora qual è il senso della vita? - domanda
Notaio.
- Quello di scoprire tramite la propria individualità, Chi si È in Realtà.
- Ma se tutti noi Siamo Uno, perché dobbiamo fare tante volte, sotto tante
forme diverse, un'unica scoperta?
- Dici bene Un'Unica Scoperta. A dire il vero, Dio non ha alcun bisogno di
scoprire. Dio semplicemente Sa, come prima cosa Sa che non c'è nulla da
Sapere. Dio È la Fonte di tutto il Sapere, ma non è il Sapere. Dio È la
Fonte di tutto l'Amore, ma non è l'Amore. Dio è la Fonte di tutto il Potere,
ma non è il Potere. E poi, è soltanto a livello di spaziotempo che abbiamo
fatto queste scoperte in epoche diverse. A livello dell'Eternità dell'Oceano
della Saggezza, tutte le Scoperte avvengono contemporaneamente.
- È quando?
- Quando e dove, se non Ora e Qua? Più precisamente al'di là dell'Ora e del
Qua, alla radice dell' Ora e Qua. Lo spazio stimola l'individuo non Sveglio
ad immaginare il tempo. Da ciò deriva l'abbaglio che nella scatola del
spaziotempo le cose avvengono in tempi differenti.
- Ma io sono in questa scatola o no?
- Chi tu? Chi Sei in Realtà Tu?
- Boh, chi ci capisce qualcosa?! A momenti mi sembra di capire tutto, poi di
non capire più nulla. Chi sono, in effetti, io? - la lotta tra la mente di
Notaio e il suo Conscio individuale non è per nulla terminata.
- Tu come Dio, vale a dire l'Unica "parte" Reale di Te, Sei l'origine
dell'Eternità Infinita, dell'Oceano della Saggezza Infinita, ossia della
Matrice che rende possibile l'esistere di tutte le dimensioni, inclusa la
dimensione spaziotempo. Come Goccia del Divino sei parte inscindibile
dell'Oceano della Sagezza Infinita, mentre la tua mente e il tuo corpo sono
nella scatola spaziotemporale.
- Quindi io non sono il corpo, io non sono nel corpo. È il corpo a esistere
in Me. Io non sono nello spazio e nel tempo. Sono lo spazio e il tempo ad
esistere grazie a me. Io mi sono manifestato come individuo per Conoscere
Colui che ha manifestato la mia individualità, vale a dire Me, cioè Dio! -
il Conscio individuale di Notaio, abbracciati gli estremi dell'Oceano,
permette a Notaio di trascendere l'Oceano e di vedere con occhi di Dio. Per
qualche attimo soltanto però. Quel che basta, per la Svolta.
***
UNO Origina Zero:
ogni sogno è destinato a dissolversi nel nulla:
correndo dietro al vuoto lo si crede pieno:
dando valore al falso questi appare vero:
perché fare qualcosa quando tutto si ottiene facendo niente?
***
- Chi sei tu? - chiede Amelia.
- Lo Stesso che tu Stessa Sei. Dio, naturalmente! - risponde il personaggio,
ancora troppo lontano perché Amelia possa riconoscerlo.
Lui accelera l'avvicinarsi e qualche metro più in là, la vedova scopre con
chi ha a che fare: - Macché Dio! Tu sei Leonardo da Vinci! E loro chi sono?
Angeli senza ali? - dice sarcasticamente indicando le molte figure apparse
improvvisamente dietro le spalle del genio rinascimentale: Vivekananda,
Gutenberg, Callimaco di Cirene, Kierkegaard, Santa Brigitta d'Irlanda,
Babaji, Osho, Pietro il Grande, Shivananda, Bacchilide, Rudolf Steiner,
Yogananda, Al-Ansari, Atisa, Rachmaninov, Patanjali, Bustani, Du Fu,
Giovanni Calvino, Anvari, Sun Tzu, Asvagosha, al-Baqillani, Candrakirti.
Emanano una luce intensa, pressoche accecante.
- E chi vuoi che siano se non Dio in persona? - risponde chiedendo molto
pacatamente Leonardo.
- Ma come possono essere Dio, quando sono in tanti?
- Soltanto Dio È e soltanto Uno È Dio. - replica Leonardo mentre dietro a
lui compaiono nuove figure che vanno a sostituire le precedenti: Santa
Teresa di Calcutta, Puccini, Hesse, Padre Pio, Petrarca, Bernini, Manzoni,
San Tommaso d'Aquino, Sri Nisargadatta Maharaj, Kant, Ghandi, Chopin, san
Pietro. Amelia riconosce visivamente alcuni di loro.
- Non sarete mica Dio anche voi? - chiede lei.
- Come potrebbe essere diversamente, quando soltanto Dio È?! - è la loro
risposta unisona.
Devo essere impazzita!, pensa la vedova: Ma arrivati a questo
punto... I suoi pensieri si arrestano, per un attimo soltanto però.
Momento dopo il quale lei provocatoriamente dice: - Se siete veramente Dio,
allora Voi Siete, cioè Sei Onnipotente.
- Io Sono! - rispondono loro.
- Allora vi prego, fatemi raggiungere mio marito. Voglio ricongiungermi con
Annibale.
- Cara Amelia, è la mente che ti rende l'illusione di essere divisa da lui.
Non preoccuparti per Annibale. Lui sta bene. Piuttosto, prenditi cura di te
stessa. È giunto il momento di trovare risposte essenziali a domande vitali.
- Ma Annibale è morto oppure, come dicono alcuni è scappato con l'amante? Ho
parlato veramente con lui al funerale? - domanda, speranzosa di poter
convertire la speranza in sensazione di sicurezza.
- Come potrebbe scappare, quando non c'è dove andare? Come potrebbe essere
morto non essendo mai nato? - chiede Leonardo.
- A cosa alludi? Che cosa vuoi dire? Non capisco proprio!
- Io non alludo. Io semplicemente Sono. Io semplicemente So. - ribattono in
coro gli interlocutori di Amelia.
- E allora, con chi ho per tanti anni vissuto se Annibale non è nato? Quale
corpo ho fatto cremare se non è morto?
- Scopri la Verità - dice Leonardo, accompagnato dall'assentire dei suoi
"soci".
- Vergognatevi. Sono impazzita e voi spettri della mia pazzia esigete
risposte da me! Sarebbe come esigere dall'albero di refrigerarsi nella
propria ombra! - esclama Amelia, lei stessa sorpresa da ciò che ha appena
pronunciato, il che la incoraggia un po'. Le ritornano in mente parole
sentite anni addietro: riconoscere la propria pazzia significa anche essere
testimoni della parzialità della pazzia stessa.
- Tu non sei affatto pazza, ma evidentemente ignorante.
- Io ignorante? Ma se mi sono laureata con lode in giurisprudenza e storia
dell'arte? Asserite di essere Dio, ma non rispettate nemmeno una pover'anima
in pena come la mia!
- Che valore ha sapere molto dell'effimero tutto, quando non si Conosce Se
Stessi? Tu percepisci la nostra sincerità come offesa, mentre accetersti le
menzogne a braccia aperte. -rispondono e si decostituiscono.
***
- Missione? Quale missione? - chiede
Sarfida, stropicciandosi gli occhi, mentre riflette: Chi l'avrebbe mai
detto che un giorno avrei comunicato con mio marito, per giunta in coma
atipico, tramite una sfera multicolore penzolante sopra la sua testa? Sogno
o son desta?
- Sogni un sogno che serve per destarsi. Svegliati mia cara!
- Oh, mi ha chiamato cara. Significa che mi ama ancora. Non ogni speranza
è perduta, pensa lei mentre chiede: - Ma stai veramente bene?
- Certo che sì. A dire il vero sono stato sempre bene, più che bene. Anzi,
ora che sto pienamente assaporando la Beatitudine, comprendo quanto stavo
male prima quando immaginavo di stare bene, anche se, in effetti, quando
stavo malissimo soltanto immaginavo di non stare bene.
- Ma che dici? Quando stavi male immaginavi di stare bene e quando stavi
male in realtà soltanto immaginavi di non stare bene? Ho ben capito?
- Sotto tutta la sofferenza del mondo c'è la Beatitudine Infinita, lo stato
nel quale ogni uomo costantemente Esiste. Ma, a causa della miriade di
casini che gli frullano per la mente, l'uomo non sa di essere Beato, sta
male ovvero immagina di stare male perché fantastica in automatico di essere
lontanissimo dalla Beatitudine, mentre quando sta un po' meno male immagina
di stare bene. In Realtà, nel "suo profondo" ogni uomo è l'Origine Stessa
della Beatitudine - Dio in persona.
- Ma che vai dicendo?!
- Scusa, mia Amata, siamo o non siamo Figli di Dio!?
- Beh, sì. Così perlomeno mi hanno insegnato.
- È tempo che tu scopra personalmente, "dal vivo", che è proprio così.
- Che sono Figlia di Dio?
- Che sei Padre di te stessa e Figlia di Te Stesso. Una Figlia di Dio non
può essere che Dio.
- Devi essere impazzito. Lasciamo perdere questi discorsi. Diciturami
piuttosto qualcosa riguardo alla missione cui hai accennato. Di che cosa si
tratta?
- Di Essere Uno con Dio.
- Ma scusa, se poco fa avevi affermato che ognuno è Dio.
- Esatto. Anch'io sono Dio, solo che soffro ancora di amnesia spirituale e
devo quindi dimenticare la Dimenticanza che mi crea l'illusione di non
essere Dio.
- Ma da quanto ne so, tu sei Notaio Parenti, mio marito.
- Precisiamo: l'individuo Notaio Parenti scaturisce da Dio che Io Sono.
- Quindi tu saresti Padre di te stesso e Figlio di Te Stesso?!- chiede
Sarfida pressoché inconsapevolmente.
- Precisiamo: Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo traggono Origine da Me
- Dio.
- ???
- Ma tu lo sai qual è l'effetto collaterale dell'Essere Uno con Dio?
- Ma figurati, come potrei saperlo, mica te le insegnano a scuola certe
cose. Ci sono rischi?
- Macché, solo vantaggi. Ogni rischio è illusorio.
- E l'effetto collaterale?
- Si diventa Eterno come individuo.
***
Le preghiere che più piacevano a Nunzio erano
senz'altro la seguente sequenza:
Prego Dio di eliminarmi l'illusione
di essere il corpo.
Prego Dio di eliminarmi l'illusione di essere la mente.
Prego Dio di eliminarmi l'illusione di essere ciò che immagino di essere.
Prego Dio di mostrarmi chi e che cosa non sono.
Prego Dio di mostrarmi Chi in Realtà Sono.
Chi sono io? Chi sono io? Chi sono io?
Chi sono io? Chi sono io?
Chi sono io?
***
- Da dove spunta fuori quest'opzione? Non sapevo ci
fosse. Sarà un virus. - dice Athos ad alta voce a se stesso. - No,
impossibile. Ciò è al di sopra di ogni possibilità di programmazione.
Impossibile che un mero personaggio del videogioco dialoghi così vivamente e
appaia così realmente. Deve essere per forza un sogno, oh no Signore, ti
prego, salvami da tutte queste terribili allucinazioni!
- Proprio così! Tu stai sognando di essere sveglio. Ogni giorno, ogni
attimo, un sogno diverso.
- Sto sognando di essere sveglio?
- Esatto! E per quel che riguarda il videogioco, dimentica lo schema
invalso. Sono uscito dallo scenario determinato dal software. Sono
consapevole del Sé , ti vedo chiaramente e ben sento la tua voce.
- Ma dai, non prendermi in giro. Tu sei soltanto un personaggio del
videogioco! - esclama Athos.
- Ascoltami bene, giovincello. Sei tu a non essere per nulla consapevole di
essere un personaggio di un videogioco apparentemente infinito. Non noti ciò
perché lo schermo tridimensionale nel quale ti trovi e nel quale si trova
anche quello dove appare la mia immagine, sembra perfettamente reale. Tu hai
due grandi problemi.
- Quali?
- Primo: ti sei talmente identificato con la figura del salvatore
dell'umanità da credere per davvero nella tangibilità degli accadimenti del
videogioco del quale anch'io, sino a qualche giorno fa, ero inconsapevole
pedina. Secondo: il tuo problema maggiore è che credi che il mondo nel quale
ti trovi, la sedia sulla quale stai seduto, la vita che vivi rappresentino
la Realtà.
- E tu invece? A quanto vedo, sei prigioniero dello schermo. - ribatte Athos,
abbastanza indispettito da quel che ha appena sentito.
- Nient'affatto. Io mi sono prima Svegliato e poi Illuminato. Ora e per
l'Eternità, sono Infinitamente Libero.
- Allora esci dallo schermo.
- Beh, se la mettiamo su questo piano, perché non provi tu a far uscire il
tuo corpo dallo schermo tridimensionale nel quale si costituisce? Ascoltami
bene Athos. Tu non sei quel che immagini di essere. Io non sono la figura
che tu chiami Silicio. Ogni immagine è un insieme di pixel.
- Lascia stare questi discorsi da dementi. Dimmi piuttosto che cosa né è
stato dei Grigi 9? Devo assolutamente fermarli.
- Vuoi impedire che i Torbidi 9 continuino nei loro malvagi intenti?
- Certo che lo voglio. Vivo per questo. Hai dimenticato le lotte fatte
assieme? Tu ed io. Uno a fianco all'altro.
- Niente di più facile che fermare i Grigi 9, caro amico mio.
- E solo adesso me lo dici? Tante notti passate a vegliare sui destini del
mondo, tanto nervosismo, tante delusioni e ora mi vieni a dire tutto
tranquillo: Niente di più facile!
- Sino a qualche giorno fa non sapevo nemmeno di me stesso. Sino all'attimo
dell'Illuminazione, mi costituivo sullo schermo come da software, come parte
passiva della scenografia. Ora invece agisco indipendentemente dallo
scenario e conosco tutti i trucchi del videogioco. Ma, non solo. Molto, ma
molto di più.
- Ma come sei uscito dal programma se ancora esisti? Io ti sto vedendo, sto
sentendo la tua voce. - dichiara Athos che ha quasi dimenticato di star, in
effetti, parlando con un'immagine sullo schermo del monitor.
- Utilizzo la parte del programma che definisce la mia figura per
costituirmi sullo schermo, ma il mio comportamento è libero da influssi
esteriori alla mia individualità, la quale è oramai Infinita. Non sto più
appeso ai fili come una marionetta. Anzi, sono pienamente consapevole che
sono stato proprio Io ad aver creato questo videogioco.
- Buona questa. Tu avresti creato il videogioco Glo Balle & Compagnia
Brutta?!
- E chi altri se non Io? E non solo questo videogioco. Tutti i videogiochi.
- Ma scusa, allora perché appari sullo schermo? Non ti senti schiavo di
questi pochi decimetri quadrati?
- Io So di non essere l'immagine che compare sullo schermo. Costituisco la
mia immagine sullo schermo affinché tu mi veda. Sono qui per confidarti cose
molto importanti per la tua maturazione.
- Grazie, ma un altro giorno. Ora devo trovare il modo di sconfiggere i
Grigi 9.
- Questo significa che per te gli altri sono più importanti di te stesso? -
chiede in modo provocatorio Silicio.
- Certo che gli altri sono più importanti di me. Non sono mica egoista.
- Rispettare i bisogni essenziali di maturazione della propria individualità
è tutt'altra cosa che egoismo. Ad ogni modo, sappi che la vera risoluzione
dei quesiti che ti assillano, per meglio dire, che tormentano la tua mente,
si trova in tutt'altro luogo che sul campo della battaglia contro qualcuno,
per quanto malvagio questi possa essere. Chi lontano cerca, vicino non può
trovare. Rammenta, l'Unica Vera Vittoria è Conoscere Se Stessi.
- Ma tante guerre, tanta ingiustizia.
- Le tue intenzioni sono nobili, ma il tuo approccio non ti farà risolvere i
problemi del mondo. Essendo tu stesso preda della tua propria confusione,
ogni tua azione crea confusione ulteriore. In te e fuori di te. Il problema
maggiore dell'umanità è dato dal fatto che gli uomini non conoscono Se
Stessi. Il modo migliore in cui puoi aiutarli è Scoprendo Chi Veramente Sei.
Tra l'altro, quando avrai veramente Conosciuto Te Stesso, comprenderai pure
che tutto ciò di cui parli, tutto quel che tanto ti affanni a combattere, in
realtà non è mai accaduto.
- Non è mai accaduto? Ma tu sei pazzo!
-Sono forse veramente accadute le vicissitudini del videogioco che tanto ti
assillano? Sono forse reali gli avvenimenti che vedi sul monitor del
computer?
- Va bene! Va bene! Battere Glo Balle & Compagnia sarà anche una mia
fissazione, i casini che loro fanno non sono veri, ma nella vita reale ci
sono guerre vere, gente che soffre, bambini che muoiono.
- Vita Reale? Ogni forma è un processo. Processo sottintende mutabilità. Il
mutabile non può Essere Reale. Soltanto la Realtà È. Tutto il resto è pura
illusione.
- Parlo appunto di realtà quotidiana. - dice Athos, non cogliendo per nulla
il messaggio assai rivelatore di Silicio.
- Si può tagliare la testa all'ombra senza nemmeno sfiorare il corpo
fisico?! Quanto male puoi fare a qualcuno saltando sulla sua ombra?! Credi
forse di poter mandare K.O. il pugile colpendo lo schermo sul quale compare
la sua immagine?! - domanda Silicio incurante delle reazioni e del non
comprendere di Athos.
- No di certo. - conferma Parenti credendo di comprendere quel che ha appena
sentito.
- Certo che no. Ma nonostante ciò, guarda come sei finito identificandoti
con quel che vedevi sullo schermo, donando valore di realtà a quel che reale
non è. Soltanto Conoscendo Te Stesso potrai migliorare il mondo, anche senza
alcuna azione "concreta". Tu credi di essere un combattente per la pace, ma
in realtà sei schiavo di un conflitto di concetti, quelli tuoi e quelli
altrui. Questo crea conflitti interiori che si manifestano in battaglie
esteriori. Le guerre nel mondo sono la proiezione dei conflitti interiori di
cui gli individui sono in gran parte inconsapevoli schiavi.
***
Al di là dell'Eternità,
È la Realtà.
Celata dall'incorporeità,
Disvelata dalla Verità.
***
- Ma, tu sei Alessandro Magno. - dice tranquilla
Amelia.
- Così sembra, ma in realtà Io Sono Dio. - ribatte il macedone.
- Ah, un altro Dio. - commenta ironicamente la romana.
- No, non un altro Dio. Io Sono l'Unico Dio.
- Oh, Signore, il desiderio di grandiosità di questi personaggi storici non
ha limiti. Ci perseguitano anche da morti.
Prima che la Parenti abbia concluso la frase, vicino ad Alessandro il
Macedone si costituisce con il solito sigaro in bocca, Winston Churchill: -
Garantisco per lui - dice l'uomo di stato britannico. - Lui È Dio, ossia, e
qua non c'è differenza alcuna, Tutti Noi Siamo Dio.
Avendo riconosciuto l'ex premier, Amelia ribatte molto decisa: - Oh, mio
caro Winston, ti sei tradito da solo. Pensi veramente che Dio fumerebbe?
- Perché no? Tutto deriva da Dio. Perché non dovrei godere dei frutti del
Giardino di Dio, cioè del Mio Giardino?
Si sente lo scalpitio di un cavallo. A cavalcarlo è Attila.
Alessandro si volta e saluta l'unno: - Salve, Attila!
- Benvenuto Dio. - aggiunge l'accanito fumatore.
- Ciao, Alessandro, ehilà, Winston. Vedo che avete il vostro bel da fare con
Amelia Parenti.
Amelia è sbalordita. Addirittura Attila sa di lei. - Attila, non sarà mica
che anche tu sei Dio?!
- domanda Amelia come se si trattasse di un copione scritto molto tempo fa.
- Naturale che sì. Chi potrei Essere se non Dio, quando soltanto Dio È?
A seguito di tale risposta, la mente di Amelia vive insolite correnti dal
seguente contenuto: Deve essersi stufato di essere soltanto il Flagello
di Dio, così ha deciso di diventare anche Dio e ora impugna se stesso.
Poi la vedova gli chiede: - Ma tu sei veramente Attila?
- Te l'ho già detto: Io Sono Dio. Attila è la forma tramite la quale, ancor
oggi e per sempre, mi manifesto come individuo. Quando Attila si è
Illuminato, vale a dire quando ha conosciuto del tutto e definitivamente che
la "parte" Reale di lui È Dio, il Processo Divino individuale denominato
Attila è completamente maturato. Allora Io Dio, ho Realizzato un'altra mia
individualizzazione Eterna e l'individuo Attila è divenuto Dio Eternamente
Individualizzato. Ma non meravigliarti tanto, anche tu potresti fare ciò.
- Ma quale Dio, il tuo posto è all'inferno! Con tutta quella gente che hai
fatto fuori!
- Inferno!? Ma che vai dicendo Amelia!? - chiedono all'unisono i molti
personaggi apparsi dietro alla Santa Trinità Alessandro Magno - Winston
Churchill - Attila flagello di Dio: Socrate, Beethoven, Naropa, Aristofane,
Papa Giovanni XXIII, Pietro Abelardo, Bidel Abdulkadir, Giovanni Cristosomo,
re Davide, Hafiz, Ippocrate, Basho, Al-Razi, Thomas Mann, Meister Eckhart,
Buddhaghosha, Lao-Tzu, Hsuan Tsang, Ivo Andric. Una bella comitiva di
Illuminati.
- Ancora altri Dei! - esclama sarcasticamente la Parenti.
- No Amelia,non altri Dei. Noi Siamo Dio, l'Unico Uno. - ribattono in coro i
personaggi appena comparsi.
- E allora che ci fanno Attila e Alessandro Magno tra di voi?
- Sono individui che si sono Illuminati.
- Illuminati?
- Certo, come Sant'Agostino, Ananda, San Antonio da Padova, Santa Paraskeva,
John Milton, San Giorgio, Alessandro Volta, San Sabba, Ovidio, san Elia e
molti altri ancora.
- Ma come? Con tutti i massacri che hanno causato Attila e Alessandro Magno?
Ma vi rendete conto di quanta gente è caduta in disgrazia per colpa di loro
due?! Lo sapete quanta gente hanno ucciso?! - chiede con tono accusatorio
Amelia.
- In apparenza molti, ma in effetti, nessuno.
***
Carta d'identità dell'uomo
Reale Identità: Dio
Nome e cognome dell'individuo: ad esempio, Amelia Parenti
Essenza dell'individuo: Scintilla del Divino, composta dalla Santa Trinità
Infinita: Padre, Figlio e Spirito Santo.
Professione verace: Conoscere se Stessi.
Unico vero Compito: Illuminarsi.
Strumento fondamentale per la maturazione: libero arbitrio.
Libero arbitrio di fondo: avviarsi o no sulla Via dell'Illuminazione.
***
Athos si rivolge alla nonna: - Guarda, è arrivato un
altro Dio.
- Oppure qualche diavolo. Chi ci capisce più qualcosa. - ribatte la nonna al
nipote, aggiungendo: - Non ho mai visto questo tipo.
- Salve Cristo. - dice San Francesco rivolgendosi al nuovo arrivato.
- Give me five. - dice Santa Teresa, salutando Gesù.
I Parenti guardano allibiti, anzi già al di là dell'allibimento totale.
-Impossibile che sia Gesù. Guarda che pancia e che nasone. Non è per nulla
Divino. - dice Amelia.
- Ma tu sei per davvero Gesù, Figlio di Dio? - chiede Athos.
- Ognuno è Figlio di Dio. - risponde lui.
- Ma tu Sei Gesù, figlio di Giuseppe e Maria?
- Io Sono un Figlio di Dio, Tutti Siamo Figli di Dio, quindi sono anche
figlio di Dio Maria e Dio Giuseppe.
- Bando alle chiacchere. Rispondimi in modo chiaro. Sei o no quel Gesù che
ha fondato il cristianesimo?
- Macché! Scherzi?! Le religioni, come ogni movimento di massa, sono la
morte per l'individualità, io non avrei mai fondato una religione. Dove c'è
la massa non c'è l'individualità, dove non c'è l'individulità non c'è la
maturazione. Sono un Avatar, mica un politico. Ho soltanto indicato la Via
dell'Amore che porta a Dio. Poi altri ci hanno aggiunto del loro denominando
ciò cristianesimo... e senza neanche pagarmi i diritti d'autore...!
***
- A causa dell'infelice stato delle loro menti, gli
uomini non si avviano sulla Via della Verità. In certi casi le menzogne
hanno tanto valore che più qualcuno mente e più lo stimano. Sognando di
sapere, gli uomini dormono narcotizzati dall'ignoranza. La Verità risveglia
e gli addormentati hanno inconsapevole paura di restare privi degli abbagli
che permeano la loro vita. Sappi, caro Novelli che il sogno individuale è il
seme del sogno collettivo del presunto essere svegli. Per più di mezzo
secolo ho indicato con presenza fisica, parole e fatti la Via verso Dio.
Sono passati quasi venti secoli e i miei insegnamenti e la verità su di me
vengono distorti sempre di più. - afferma Gesù.
***
- Ma cos'è la Santa Trinità? - chiede Athos.
- La Santa Trinità è l'Eterno ed Infinito Processo dell'autoriconoscersi
tramite il quale Dio, da più che sempre più che perfettamente "Consapevole"
di Se Stesso e "Sapiente" di Essere l'Unica Realtà, si "diverte" ad
autoriconoscersi tramite innumerevoli processi e forme.
- Perché Dio dovrebbe autoriconoscersi se già sa chi è? - domanda Novelli.
- Il limite di qualsiasi domanda e di qualsiasi risposta è la mente. La
Santa Trinità è "al di la" della mente, Dio È "al di là" della Santa
Trinità. A livello di Santa Trinità non ci sono né cause né conseguenze, né
ragioni né scopi, né domande né risposte. Quindi prendi le mie parole
soltanto come indicatore generale, per trovare la tua Via. Per "comprendere"
quel che accade nella Santa Trinità bisogna trascendere la mente. Per
"Scoprire" Dio bisogna trascendere la Santa Trinità.
- Ma la Santa Trinità è un essere?
- La Santa Trinità è composta di tre Esseri Eterni: Il Padre, il Figlio e lo
Spirito Santo, ovvero osservando diversamente dal Sapere Infinito,
dall'Amore Infinito e dal Potere Infinito. Sono Esseri che sono pienamente
consapevoli della propria illusorietà. Loro Sanno che la loro "parte" Reale
È Dio e che loro sono "modi" nei quali Dio si manifesta per autoriconoscersi
tramite innumerevoli "stati" differenziati. Tutto "porta in sé" il Padre, il
Figlio e lo Spirito Santo. L'uomo può consapevolizzare ciò, trascendere
anche la Santa Trinità e "vivere" così contemporaneamente l'"esperienza" di
Dio e di essere umano.
- L'Uomo Dio.
- Oppure, caso più raro, il Dio-Uomo.
- Madonna Santissima! - esclama Amelia.
- Eh sì, anche mia madre si è Realizzata. Ogni individuo ha la Santa Trinità
individuale, uno specifico complesso di processi nell'ambito della Santa
Trinità. Per meglio spiegare, si potrebbe dire che la Santa Trinità è
l'Oceano del Sapere Infinito, dell'Amore Infinito e del Potere Infinito,
mentre ogni Santa Trinità individuale è un'onda di quest'Oceano. Un'onda che
non sa di essere parte dell'Oceano. Soltanto maturando, la Santa Trinità
individuale scopre di essere parte integrale della Santa Trinità, sino a
Realizzarsi e rendere così la propria individualità Infinita ed Eterna.
Questo si chiama anche "individualizzazione dell'Infinito" oppure "Eternizzazione
dell'individualità". La Realizzazione Ultima è Conoscere Dio come Unica
Realtà. Il Realizzato riconosce perfettamente l'illusorietà della Santa
Trinità, ovvero l'inizio e la fine dell'Infinito e dell'Eternità. Sa che
tutto ciò sono soltanto scalini che se consapevolizzati portano verso la
Realtà. - dice Gesù.
- Questo significa che Dio è "superiore" all'Eternità? - chiede Novelli.
- Dal "punto di vista" di Dio, l'Infinito è finito e l'Eternità è
transitoria. L'infinito è infinito in rapporto al finito, mentre Dio non
dipende da alcunché. L'Eternità e l'Infinito sgorgano da Dio ma non sono
Dio. Per essere ancora più precisi: Dio non si manifesta, la Santa Trinità è
una manifestazione Divina autogeneratasi che crea se stessa. Si tratta di
un'illusione creante la propria illusorietà.
- Tu parli d'illusione. Affermi che Dio È l'Unica Realtà. Vuoi forse
sostenere che non esiste nulla tranne Dio?
- L'esistenza implica necessariamente l'illusorietà. Dio non esiste. Dio
semplicemente È al di là dell'Esistere, È la Fonte dell'Esistenza stessa. La
Santa Trinità, la dimensione spaziotempo, tutte le altre dimensioni, tutti i
cosmi esistono soltanto come illusione, ma in Realtà non ci sono.
- Puoi dimostrarlo?
- Già la Santa Trinità è incomprensibile alla mente, figuriamoci Dio che È
al di là della Santa Trinità. Dio non si può immaginare, Dio si può soltanto
"Conoscere" "elevandosi al di sopra" della mente e della Santa Trinità.
- Puoi almeno dimostrare che lo spaziotempo non c'è?
- Ripeto, lo spaziotempo esiste come illusione, ma non è Reale. Ciò che è
mutabile e condizionato non può essere Reale. La mutevolezza e il
condizionamento sono qualità dell'irRealtà, prove attestanti l'irRealtà di
un qualcosa. La Realtà non ha attributi, niente le si può attribuire ed Essa
non attribuisce nulla a nessuna cosa.
***
- Naturale. Poiché la "parte" Reale di ogni uomo è
Dio, il potenziale di ogni uomo è il poter manifestare completamente e
incessantemente l'Amore Infinito, il Sapere Infinito e il Potere Infinito
nella dimensione spaziotempo e ovunque. Ma la gente vive in uno stato
d'invalidità mentale tanto diffusa da essere accettata come normalità.
L'uomo può immaginare di essere ciò che non è, ma si tratta soltanto di
sognare l'ignoranza. La disarmonia delle emozioni dell'individuo con la
Vibrazione dell'Amore Universale e il conseguente allontanamento dei suoi
pensieri dalla Verità, impedisce all'uomo di Conoscere Se Stesso. Mozart,
Michelangelo, Buddha, Tesla, Mosè, Ramakrishna, Meher Baba, Aristotele,
Ramana, Lao Tzu, Martin Lutero, San Giovanni Battista, Krishnamurti,
Leonardo, Maometto, Mahavira, Archimede, Zoroastro, Nefertiti e gli altri
Realizzati sono le vere testimonianze dell'effettivo potenziale umano.
- Ma si trattava sicuramente di personaggi molto talentati, con chissa quale
quoziente d'intelligenza.- ribatte Athos.
- Il Q.I. indica soltanto parte delle capacità mentali, mentre il vero campo
d'azione dell'uomo è senza ombra di dubbio l'Infinita ed Eterna Santa
Trinità. Molto più importante del Q.I., come anche di qualsiasi altro valore
indicante le capacità mentali incluso il quoziente emotivo, si tratta pur
sempre soltanto di emozioni ovvero contenuti mentali, è il grado di Maturità
della Santa Trinità dell'individuo in questione. Più essa è matura, maggiore
è la qualità dell' esprimersi dell'individuo. Il talento di Dio è più che
Infinito e quel che per l'uomo non Realizzato rappresenta l'Eternità e l'Inifinito,
è per l'uomo Realizzato un fenomeno finito e transitorio, soltanto uno degli
innumerevoli palcoscenici sui quali mette eternamente in atto la propria
Creazione. Il vero segreto del Realizzato non è un particolare talento o un
alto quoziente d'intelligenza, bensì il manifestare il Sapere Infinito,
l'Amore Infinito e il Potere Infinito. Quali possono essere i limiti di chi
ha "interamente consapevolizzato" di Essere l'Origine di Tutto?! - afferma
Gesù.
***
Alcuna Via Dio ha tracciato verso Se
Stesso.
Avvicinandoti a Lui ti Ri-unifichi con Te Stesso.
Più sei vicino e più Crei la Via.
Ogni Via è soltanto un'illusione frutto dell'aver Dimenticato.
Mai te ne sei andato, da più che sempre sei arrivato.
Soltanto apri gli occhi e smetti di sognare.
Per sempre.
***
- Un Unico Sapere, Un Unico Amore e Un Unico Potere
si manifestano in innumerevoli modi e forme. Anche come pensieri negativi,
emozioni negative e distruttività, dannose conseguenze della disarmonia dei
contenuti mentali del singolo con la Santa Trinità; disarmonia che a sua
volta è il risultato dei contenuti mentali negativi. Per via di tale
divergenza vibrazionale, la mente invece di essere uno strumento per la pura
manifestazione della Triade Sapere Infinito - Amore Infinito - Potere
Infinito, funziona come una cassa acustica guasta che distorce un suono
originariamente perfetto. Maturare spiritualmente significa anche
armonizzare le proprie emozioni con la Vibrazione universale dell'Amore e
fondere i propri pensieri con la Verità. Maggiore è quest'armonia, più
spedita è la maturazione della Santa Trinità individuale. La mente non
consapevolizzata e non armonizzata è un ottimo trasformatore di Amore in
emozioni negative, di Verità in menzogne e di Creatività in distruttività.
Chi ha armonizzato i propri contenuti mentali con la Santa Trinità vede in
tutto e ovunque Eterno Amore, Onniscenza e Onnipotenza, mentre l'uomo
Realizzato vede tutti come esseri Realizzati. Li vede per ciò che in Realtà
sono: Dio.
Ritorna
Tu parli di Amore Infinito! E come la mettiamo con l'odio e il male? Guarda
che c'è ne tanto in questo mondo. - Amelia sembra intenzionata a provocare
il Mago.
- L'odio è una distorsione dell'Amore. Spesso l'uomo definisce come male ciò
che non gli garba, oppure ciò che non si inserisce nel suo concetto di bene.
I concetti possono essere più o meno veritieri, ma mai e in nessun modo, la
Verità stessa. Molto di quel che l'uomo definisce male è, in effetti, un
effetto collaterale dell'evoluzione umana, del cammino collettivo
dall'ignoranza verso la Conoscenza, dell'autoriconoscersi individuale
nell'ambito di quello collettivo. Il male si potrebbe definire come
vibrazioni negative, cioè vibrazioni non in armonia con la Vibrazione
dell'Amore Universale, mentre chi produce tali vibrazioni potrebbe essere
definito malvivente. In questo caso, pressoché tutti gli uomini si
potrebbero definire malviventi più o meno pericolosi. Ma essenzialmente la
gente non è cattiva, semplicemente vive nell'ignoranza. Il così detto male
che l'uomo fa è il risultato dell'uso inappropriato del libero arbitrio e
provoca effetti "negativi" soltanto nella dimensione spazio-tempo
dell'esistenza umana. Guardando e vedendo con occhi di Dio, anche ciò che
pressoché tutti condannerebbero come il delitto più infame è, in effetti, un
atto creativo che in Realtà non è mai accaduto.
- Anche gli assassini, le stragi? - chiede Amelia stupita non poco.
- Ogni atto dell'uomo, ogni sua emozione, ogni suo pensiero e sopratutto
ogni suo diretto rivolgersi a Dio influisce sui processi sulla relazione
Amore Infinito - Sapere Infinito - Potere Infinito. In questo modo,
nell'ambito della Creazione Infinita si realizzano nuove possibilità per l'autoriconoscersi
Onnicomprensivo. Ogni preghiera, ogni pensiero, ogni emozione, ogni azione
sono processi nello spaziotempo che generano processi anche nella Santa
Trinità e questi processi creano a loro volta nuove forme-strumenti per l'autoriconoscersi
Onnicomprensivo del quale l'individuo uomo è parte integrale. Nulla può
fermare l'evoluzione - maturazione Onnicomprensiva. Ma per quanto il suo
libero arbitrio sia limitato dai contenuti mentali, ogni uomo in ogni
momento influisce incessantemente sullo svolgersi della pellicola della
maturazione Onnicomprensiva.
- E la giustizia divina? Mi pare che stai dimenticando la punizione divina.-
dice Amelia.
- La punizione, la dualità, la divisione positivo / negativo sono abbagli
della mente. La meta non è punire bensì maturare. Il desiderio o il bisogno
di punire qualcuno deriva anche dal credere che c'è chi ha compiuto il
delitto e chi lo ha subito. Ma l'assassino e l'ucciso sono Uno, Un Unico Dio
che si manifesta tramite il Processo Divino di cui le individualità
dell'assassino e dell'assassinato sono parti inscindibili, onde diverse
dello stesso Oceano che hanno contribuito a diversificare l'Oceano. Le onde
si formano dall'acqua dell'Oceano e scompaiono nell'acqua dell'Oceano, ma
l'Oceano è Eterno.
- È la volontà Divina? - domanda Amelia.
- Cosa vuole Dio veramente? Vuole veramente qualcosa? E tu Amelia, che cosa
desideri? Chi Sei? - ribatte Gesù.
***
L'Eternità (non) dura un attimo nemmeno.
Essa è Ora.
Qua.
In Te.
Per te.
Da Te.
***
- Ciò che l'uomo percepisce come sofferenze, sono
per la Santa Trinità nuovi processi del Sapere Infinito, dell'Amore Infinito
e del Potere Infinito. Correnti nuove nell'Oceano. Tu hai provato la
sofferenza e quindi la conosci bene, ma come individuo non hai mai provato
lo "stato" di cui parlo e quindi non puoi conoscerlo. Stiamo trattando un
argomento che non può essere compreso a livello verbale, anzi,
verbalizzandolo si rischia di creare nuovi concetti che invece di avvicinare
alla comprensione, conducono ad un'incomprensione sì diversificata, ma non
per questo meno acuta. La soluzione non consiste nel convincersi che la
sofferenza non c'è, ovvero che è soltanto un'illusione della mente. Per
comprendere quel che sto dicendo bisogna consapevolizzare l'illusorietà del
patire e di tutto il resto e Veramente Conoscere Dio - scoprirlo come Unica
Realtà. Per Dio la sofferenza non è mai accaduta né mai accadrà.
***
- Uomo comune? Io non conosco uomini comuni. Non ci
sono uomini comuni. La parte Reale di tutti gli uomini È Dio e in teoria
tutti possono, tramite il sogno di esistere come individui, Conoscere la
Propria Reale "Natura". Un individuo su molti milioni consapevolizza
pienamente questo sognare dissolvendolo nella "consapevolezza" della
Realizzazione, mentre altri vivono convinti che il sogno che stanno sognando
sia la realtà, senza nemmeno lontanamente rendersi conto di star sognando.
L'individuo Realizzato non sogna più. Lui osserva del tutto consapevole i
sogni individuali altrui nell'ambito del sognare collettivo, discernendo
continuamente e pienamente la Realtà da ciò che Realtà non è, anche quando
si appisola nel significato comune di questo termine.
- Nuovamente parole, parole, parole…Dimmi piuttosto qualcosa di più concreto
sulla giustizia divina. Dio non può essere ingiusto.
- Esatto. Dio non può essere ingiusto, ma nemmeno giusto. L'unica "cosa" che
Dio può Realmente Essere È Essere. Dio "può" Unicamente Essere Unico.
L'Unica "funzione" di Dio È Essere Dio. La giustizia e l'ingiustizia non
possono superare i confini della mente, sono modi di spiegarsi le cose -
concetti mentali, mentre Dio È molto, ma molto "più in là" della mente. Dio
non punisce. Dio non perdona. Non "ha alcun bisogno di farlo", poiché non si
risente mai. Dio è "al di sopra" del bene e del male. Dio è la Fonte anche
di ciò che l'uomo non Realizzato definisce bene e male. Dio è "al di là"
dell'onestà e della disonesta, "al di sopra" delle responsabilità e
dell'irresponsabilità. Dio È la parte Reale di tutti Noi. Per questo non
chiamare in causa Dio dimenticando Chi Tu Veramente Sei. Accusando Dio
accusi Te Stessa. Vero che anche accusando Dio crei nuovi processi nella
Santa Trinità e con ciò fai evolvere la Creazione. Ma, così facendo rallenti
la tua maturazione come individuo. Per "Realizzarsi in modo diversificato",
Dio, da più che Sempre Realizzato, dispone di più che dell'Eternità, mentre
l'individuo uomo di una vita soltanto.
- E il detto "Raccoglierai ciò che hai seminato"? - chiede Novelli.
- Ci sono due campi che, in effetti, sono uno. Il campo degli avvenimenti
esterni e quello della crescita interiore. L'informazione di tutto quel che
si è fatto viene indelebilmente incisa nella Santa Trinità, ma in che misura
l'azione influirà "negativamente" o "positivamente" nella dimensione
spaziotempo sull'autore stesso, dipenderà dalla maturità dell'individuo in
questione. Con la maturazione della propria Santa Trinità individuale, il
singolo si libera dalle catene della legge di causa e conseguenza. La
maturazione della Santa Trinità Collettiva dell'umanità fa sì che la specie
umana si liberi dalla schiavitù della dualità. Con il tempo, il negativo si
trasforma in positivo. La quantità di bene sul globo terrestre è sempre
maggiore e un giorno la Terra sarà pervasa dall'Amore. Il bene non ha
bisogno del male, che è bene distorto. In Realtà, il male è soltanto il modo
di percepire determinati avvenimenti con ottica ristretta, dal punto di
vista temporale e transitorio, ignorando la Realtà.
- E quando è che la terra sarà pervasa dall'Amore? - chiede non senza ironia
e perplessità Amelia.
- Quando l'umanità trascenderà il bene e il male. Sia il bene che il male
sono illusioni della mente, che per Conoscere Se Stessi bisogna trascendere.
In effetti, la Terra è costantemente pervasa dall'Amore Divino, solo che a
causa delle menti imbrattate, gli uomini non percepiscono l'Amore in Se
Stessi e attorno a loro.
- Pochi concorderebbero con l'affermazione che sulla Terra c'è sempre più
bene. Il mondo è pieno di guerre, odio, distruzione, egoismo.
- Il male crea più baccano del bene e così a molti pare che il mondo stia
definitivamente crollando, mentre l'umanità si trova dinanzi ad un grande
fiorire spirituale. Il vero bene dell'umanità sono i Realizzati e il numero
di Realizzati non può che crescere, visto che una volta Realizzatosi
l'individuo rimane tale per l'Eternità. La quantità di bene non è mai stata
maggiore che in questo momento e aumenta incessantemente di attimo in
attimo. Soltanto che le menti annebbiate da vibrazioni negative non riescono
a vedere il sole splendente. E poi ai governatori del mondo conviene
mostrare in TV e sui giornali immagini di catastrofi e guerre. Per creare
paura. Più la gente ha paura, meno è sicura e più si può manipolare. Ad ogni
modo, grazie ad un numero sempre maggiore di uomini che si Realizzeranno e
alle nuove Vie di maturazione che indicheranno, stanno avvicinandosi tempi
molto interessanti per Chi Cerca Se Stesso. Sappiate: tutto parte da Lui e
tutto torna a Lui. Torna "là" da dove in realtà mai nulla se né andato.
Questo è il gioco dell'illusione Divina.
- Già che parliamo di Vie, Qual è la Via migliore? - chiede Novelli.
- Ognuno ha la propria Via, rari sono sulla Via ottimale. La maggioranza
nemmeno sa dell'esistenza della Via, moltissimi si ingannano credendo di
essere sulla Via. Spesso proprio chi più parla della Via è lontano da essa.
Occuparsi di spiritualità, non sottintende anche maturare spiritualmente.
Più le Vibrazioni del singolo sono armonizzate con l'Amore Universale e più
è sulla Via. Anche se in Realtà non c'è alcuna Via, se non nella mente.
- Ma la Via migliore? - insiste Nunzio.
- Un ottimo modo per ottimizzare la maturazione è essere vicini ad un
Realizzato. Ogni Via che porta a discernere la Realtà dall'illusione, Dio da
ciò che non è Dio, è una buona Via. Più il singolo discerne il Reale
dall'irreale e più è spiritualmente maturo.
Ritorna
- Ci sono studi scientifici nascosti all'opinione
pubblica che prevedono imminenti cataclismi e altri grandi pericoli. - dice
Athos.
- Le previsioni scientifiche, per quanto possano essere esatte, sono sempre
e soltanto nell'ambito della dimensione spaziotempo. Riprogrammando la Santa
Trinità si riprogramma l'Eternità atemporale e così cambia anche lo
spaziotempo. Così si può efficacemente cambiare la traiettoria di un
asteroide, diminuire l'influsso negativo di qualche pianeta, attenuare la
forza di un terremoto, prevenire un tornado, ottimizzare il clima. Con il
proprio esistere, l'umanità ha riprogrammato molti avvenimenti che dovevano
accadere e che molte profezie avevano anche previsto. Con la maturazione
della Santa Trinità Collettiva dell'umanità, aumenta anche la capacità di
riprogrammazione del genere umano e del singolo. Oggi più di cento persone
hanno una forza di riprogrammazione e di guarigione maggiore rispetto alla
mia quando ancora calcavo la superficie terrestre. Numero destinato ad
aumentare. La capacità di guarigione tramite le energie non è un qualcosa di
particolare, un così detto fenomeno paranormale destinato soltanto a
qualcuno. I miracoli sembrano miracoli soltanto a chi non Sa. Ognuno porta
in sé il guaritore perfetto e il riprogrammatore perfetto. Sono doti che si
possono efficacemente sviluppare con la preghiera "Prego Dio che maturi il
guaritore in me", oppure, "Prego Dio che maturi il riprogrammatore in me".
- Posso divenire una guaritrice anch'io? - domanda Amelia.
- Ma tu già sei una guaritrice, soltanto che non lo sai. Come puoi sapere di
non essere una guaritrice se non hai mai provato a guarire?
***
- Si può riprogrammare anche il governo?- chiede
Athos.
- Certo, questo è un ottimo modo per limitare i danni fatti dai politici.
- Ma secondo te, è meglio la destra o la sinistra?
- Si tratta soltanto di sogni diversi. Il punto non è la libertà di pensiero
e la libertà di movimento, fondamentale è la Liberazione dal pensiero e la
Liberazione dal movimento. Ricorda: dove c'è gerarchia ci sono giochi di
potere, dove c'è potere c'è avidità, dove c'è avidità c'è anche
manipolazione. Soltanto chi discerne la Realtà dall'illusione, Conosce Se
Stesso. Solo chi conosce Se Stesso, può conoscere gli altri e quindi
aiutarli. Chi non discerne la Realtà dall'illusione, è cieco. Dove può
portarti un cieco? Può indicarti la strada chi non la vede?
- Quindi secondo te i politici sarebbero dei ciechi?
- Ciechi sempre più accecati dal potere. Soltanto un politico Realizzato
sarebbe un politico vedente. Rari sono stati i politici Realizzati e oggi
non c'è ne sono. Qualcuno ha delle buone intenzioni, ma dietro a tutto ciò
si cela praticamente sempre il desiderio di potere. Va comunque detto che i
politici sono ciò che sono, fanno ciò che fanno e rivestono la funzione che
rivestono, perché tutto questo fa parte del sogno degli elettori. La scena
politica non è altro che la manifestazione della confusione mentale dei
cittadini. La democrazia è un insieme di concetti e di regole che può far
vivere un sogno "migliore" a chi non Conosce Se Stesso. È una specie di
antidolorifico che esiste perché l'umanità è malata e prova dolore. Quando
l'umanità sarà sana e non ci sarà più menzogna, non ci sarà più bisogno di
tali medicine. Chi Conosce Se Stesso non ha bisogno di regole: con il solo
proprio Essere ed Esistere diffonde pace, crea organizzazione, Sveglia,
Guarisce e fa Maturare. Dove c'è Consapevolezza ci sono ordine e giustizia,
dove c'è avidità non può esserci democrazia. Molti lottano per
l'uguaglianza, ma l'uguaglianza già c'è: Tutto è Uno e soltanto Uno È.
Sognando la disuguaglianza e la dualità, gli uomini hanno il bisogno di
sognare anche di star lottando per l'uguaglianza. Ma lottare per qualcosa
che già c'è allontana da ciò. Ogni lotta crea ulteriore, anche se soltanto
illusoria, divisione e dualità. La Soluzione non è lottare, ma trascendere
l'illusione della dualità e della disuguaglianza: Svegliarsi.
- Mi sembra molto utopistica come visione del mondo.
- È utopistica per la mente ignara del Vero, ma la situazione nel mondo
cambierà radicalmente con l'aumentare del numero di Realizzati.
- Questa storia della riprogrammazione è incredibile. Tu parli come se si
trattasse di un videogioco, come se nulla fosse vero. - afferma Amelia.
- Infatti, la Creazione è un gioco irreale che sorge da Dio, l'Unica Realtà.
- Ma cos'è, in effetti, la riprogrammazione?
- Come ho già detto, ogni uomo con i pensieri, le emozioni, le azioni e
sopratutto con le preghiere influisce sui processi della Santa Trinità, li
riprogramma e con questo riprogramma anche le vibrazioni e le energie,
armonizzandole con la Vibrazione dell'Amore Universale. Con la richiesta
diretta per la riprogrammazione "Prego Dio di riprogrammare…" la
riprogrammazione è ancora più efficace. Riprogrammando la Santà Trinità,
l'uomo riprogramma anche se stesso, e quindi la riprogrammazione è un ottimo
strumento per autoriconscersi, ma non deve diventare fine a se stessa.
Altrimenti diventa una trappola. La riprogrammazione, come anche l'attività
di guarigione, il lavorare con le energie, l'astrologia, la numerologia, lo
yoga e altre discipline, sono Vie ma non La Meta: l'Unica Meta Reale è
Scoprire Se Stessi come Realtà Ultima.
- Non è che riprogrammando si danneggia qualcuno?
- Riprogrammando la Santa Trinità, si ottimizza sempre sia la maturazione
individuale sia quella collettiva.
- Ma da quanto tu dici, sembra che noi esseri umani siamo programmati.
- Tutta la Creazione è un programma. Tutto ciò che esiste ha il proprio
programma di Costituzione - Esistere - Decostituzione. L'uomo è un individuo
autoconsapevole che tramite il libero arbitrio si riprogramma costantemente.
Riprogrammando nel modo opportuno la propria individualità, soprattutto
Amando, l'uomo può più facilmente Conoscere Se Stesso.
- Questo significa che l'uomo è composto di programmi? - chiede Athos.
- Dio, la parte Reale dell'uomo, è al di là dei programmi. I processi della
Santa Trinità, quindi anche del Codice Genetico sono dei programmi che
determinano come l'uomo comparirà sullo schermo spaziotemporale. L'individuo
umano è un complesso immaginario di processi irreali, sulla relazione Santa
Trinità - vibrazioni - energie - materia, che possono portarlo a scoprire l'illusorietà
dell'individualità e con questo a Conoscere Dio come Unica Realtà. L'uomo
può cambiare la propria individualità, ma non Se Stesso come Dio.
- L'uomo invece ha un'idea elevata e romantica di se stesso. - replica
Amelia.
- L'uomo è davvero un essere elevato, particolarissimo perché può
Realizzarsi come individuo.
- Dove c'è qua spazio per l'Amore? Molti affermano che Dio è puro Amore.
- Di spazio per l'Amore c'è ne un'infinità. Ma attenta: Dio È Dio, Dio non è
l'Amore che è una manifestazione di Dio. L'Amore è una Via per Trovare se
Stessi, ma non è la Meta. L'Amore Infinito della Santa Trinità, si manifesta
nello spaziotempo come Vibrazione Universale dell'Amore che gli uomini
filtrano-vivono come diverse emozioni. Sembrerà poco romantico, ma l'Amore è
un informazione che se consapevolizzata dall'individuo, può portarlo a Se
Stesso. Però, per Conoscere Veramente Se Stessi, bisogna trascendere anche
l'Amore Infinito e il Sapere infinito, le illusioni più fini, "l'anticamera"
di Dio.
***
- Tutti noi, come Dio, ci Conosciamo più che da Sempre, mentre come Santa
Trinità da sempre "assieme" Esistiamo. L'Amore armonizza i contenuti mentali
con la Santa Trinità e rende possibile la consapevolizzazione dell'Eterno
Conoscersi. Amando, tu riconosci nell'altro, Dio che tu Sei. Normale che ti
paia di conoscerlo da sempre. Dio Conosce molto bene Se Stesso. Più
l'individuo matura e meno bisogno ha di stimolanti esterni per risvegliare
in se stesso l'Amore. Così ha sempre meno bisogno di manipolare altri, il
più delle volte inconsapevolmente, per accontentare se stesso e il suo
bisogno d'Amore. L'Amore Eterno c'è, ma non si trova fuori, o in qualcun
altro, dove quasi tutti lo cercano. Si trova dentro Se Stessi.
- Tutt'altro, ama immensamente e in modo pienamente consapevole. Ama negli
altri Dio che Lui È. Si riconosce negli altri e riconosce gli altri in se
stesso, libero da vincoli, aspettative e proiezioni di ogni genere. Il
Realizzato È la Fonte Stessa di tutto l'Amore passato, presente e futuro.
Ricordate: non c'è Amore senza consapevolezza. L'Amore di un individuo è
direttamente proporzionale alla sua consapevolezza. Chi non è consapevole,
può soltanto proiettare fantasie amorose, non certo Amare.
- Cambiamo tema, lasciaci almeno quest'illusione romantica. - dice Athos,
anche per soccorrere la nonna.
- Come volete.
- E quale sarebbe lo scopo dell'umanità a cui hai accennato prima?
- Che il numero necessario di individui umani si Realizzi.
- Ma sei sicuro che non c'è il rischio che l'umanità non raggiunga il
proprio scopo ultimo?
- Sicurissimo. La specie umana realizzerà sicuramente il proprio scopo.
L'Universo intero è stato creato affinché si formasse la forma umana, nella
quale può svolgersi l'individualizzazione di Dio. La Matrice dell'individuo
uomo esiste da sempre in Dio. Quando Dio si è chiesto "Chi Sono Io?", aveva
già pronta la risposta da darsi tramite l'individuo uomo. Attraverso l'uomo,
Dio Conosce Se Stesso. Quando l'uomo si chiede "Chi Sono Io?" è Dio che se
lo chiede. Quando l'Uomo si Conosce come Dio, è Dio a Conoscersi come Dio.
Tutto ciò accade incessantemente, ora e mai.
- Ma allora Dio sa o non sa chi è? - domanda Amelia.
- Lo sa da sempre.
- Ma perché allora si chiede chi è?
- È molto meglio che tu ti chieda perché ti stai facendo questa domanda!
Invece di domandarti perché Dio si chiede Chi È, domandati perché tu ti stai
chiedendo chi Sei. Tu Sei Dio, tu Sei la Realtà Suprema. Non c'è nulla
tranne Te. Cercare Dio fuori di se stessi, parlare di Dio come di qualcuno
che è fuori dell'uomo e diviso dall'uomo è una malattia mentale molto
contagiosa e pericolosa, la causa principale dell'ignoranza in cui vegeta
l'umanità. Ricorda: Dio si domanda "Chi Sono Io?" e l'uomo si risponde "Io
Sono Dio".
- Ma l'organizzazione dei Potenti del Mondo, con tutte le guerre che
scatenano, con tutte le
manipolazioni che stanno attuando, non può mettere in forse questo processo
di Realizzazione collettiva?
- Il loro tempo sta per finire. Loro lo sanno, è per questo che provocano
guerre sempre più infami e producono armi sempre più potenti. Più sono
impauriti e più sfoggiano il loro potere, nullo rispetto al Potere
dell'Amore. Ma attenti: tutti i dittatori, tutti i terroristi, tutti i così
detti presidenti democratici e tutti coloro che vengono percepiti come
pericolosi per l'umanità, non sono altro che una minima parte dei contenuti
della mente umana. Loro ci sono perché esistono nella mente degli uomini.
Sono così come sono perché sono la manifestazione delle paure e dell'odio
dell'uomo. È l'umanità con il proprio sognare che da loro vita. Ma non sono
loro la vera minaccia, il vero pericolo sono le menti non consapevolizzate.
***
- Che cosa sono, in effetti, l'Infinito e lo spazio?
- domanda Athos.
- Impossibile tramandare a parole ciò che, in effetti, sono l'Eternità e
l'Infinito. Ma per avvicinarvi alla comprensione del fenomeno Eternità
Infinita, che per essere compreso va vissuto personalmente, vi dico:
l'Eternità e l'Infinito sono due aspetti dello stesso fenomeno, il quale ha
due "forme" di base.
- Quali due forme?
- Ci sono l' eternità temporale e l'Eternità atemporale, l'infinito spaziale
e l'Infinito "aspaziale". L'eternità temporale è la somma di tutti gli
attimi già avvenuti e di quelli che avverranno a livello dell'illusione
tempo. L'infinito spaziale è il totale di tutti i "puntini" avvenuti e che
avverranno nello spazio tridimensionale. Lo spazio è uno schermo
tridimensionale, del quale fa parte anche il tempo. Schermo sul quale
compare lo scenario dell'Universo che i sensi percepiscono. Lo spazio e il
tempo sono manifestazioni dei processi della Triade Eterna, vale a dire
dell'Infinito aspaziale e dell'Eternità atemporale. I maiuscola. E
maiuscola. La Triade Eterna è un processo al di là del tempo che rende
possibile anche l'esistere dello spazio e del tempo, un processo che si
potrebbe definire anche Matrice dello spazio e del tempo, ovvero Matrice
dello schermo-mondo tridimensionale nel quale l'uomo immagina di vivere, ma
anche Matrice di tutti i mondi e di tutte le dimensioni. Tra l'altro, anche
Matrice anche di Se stessa. Lo scenario del mondo nel quale voi immaginate
di vivere è il risultato dei processi della Triade Eterna. La
tridimensionalità è però pura allucinazione, risultato anche del fatto che
l'osservatore immagina di essere diviso da ciò che osserva. Ma sia
l'osservato che l'osservatore sono la manifestazione di diversi processi di
un'unica Triade Eterna. Processi che, in effetti, sono uno: diverse correnti
dello stesso Oceano. Lo spazio tridimensionale si costituisce e
decostituisce incessantemente in modo tanto veloce che l'uomo non Sveglio lo
percepisce come reale e costantemente presente, mentre in realtà ogni attimo
si formano e spariscono, per poi ricomparire e nuovamente sparire,
innumerevoli galassie.
- E il tempo? - chiede Athos.
- Ogni volta che lo spazio si costituisce, sullo schermo tridimensionale
appare una nuova immagine determinata dai processi della Triade Eterna.
Quando lo spazio si decostitusice, quest'immagine scompare, ovvero, quando
scompare l'immagine scompare lo spazio. Quest'ininterrotto cambio d'immagini
che avviene innumerevoli volte in ogni attimo, viene vissuto come tempo
dall'uomo non Sveglio. Per chiarire: ogni costituirsi dell'Universo,
precisamente della sua immagine, rappresenta un fotogramma sulla pellicola
cinematografica cosmica. Per via della velocità di scorrimento della
pellicola, l'uomo non vive le immagini come fotogrammi separati ma come
continuità. Le immagini già percepite sono il passato. Il fotogramma attuale
è il presente, le immagini che devono ancora venire sono il futuro.
Riprogrammando la Triade Eterna si riprogrammano le immagini che andranno a
comparire.
- Anche tu sai della riprogrammazione?
- Come potrei non saperlo?
- Ah sì. Scusa. - dice Athos.
- Puoi ricapitolare? Non è che abbia capito un gran che. - dice Amelia.
- Ricapitoliamo: dalla Triade Eterna, la quale esiste soltanto come
illusione, si forma l'inganno dello spazio che partorisce l'abbaglio del
movimento e del tempo. L'uomo non Sveglio ha l'impressione che la mano si
muove, ma, in effetti, sullo schermo che lui sta osservando e con il quale
la sua parte vibrazionale-energetica-materiale è corpo unico, compaiono
immagini nuove, cioè i pixel dello schermo si illuminano in modo diverso. In
realtà, non c'è spazio, non c'è movimento, non c'è passato, non c'è futuro.
Non c'è nulla, ovvero tutto esiste soltanto come illusione. Soltanto la
Realtà È. Si potrebbe affermare che la Triade Eterna è un proiettore
irreale, che proietta immagini irreali che gli uomini tramite sensi irreali
percepiscono, per via del fatto che non Conoscono la Realtà, come un film
che per loro rappresenta la realtà. Si comportano similmente allo spettatore
al cinema che crede che ciò che sta osservando sullo schermo sia reale.
Questo è ciò che accade ogni giorno sulla terra. Gli uomini sanno moltissime
cose, solo che non sanno praticamente nulla di Se Stessi. La terra è un
enorme cinema del quale, ironia della sorte, quasi nessuno sa e per stare in
questo cinema gli uomini pagano il prezzo di una vita irrealizzata. L'uomo
sognante vede cose che, in effetti, non ci sono e si attacca ad esse, spesso
uccidendo per averle. Si tratta di una schizofrenia tanto diffusa da non
venir nemmeno notata. Quando l'uomo Maturato, che vede le stesse cose, ma è
completamente consapevole che non ci sono, dice ciò, lo definiscono pazzo.
Viene invece qualcuno, di solito un politico, che alimenta la pazzia
collettiva, qualcuno che sa come nutrire i sogni degli uomini e viene
definito salvatore della patria. La terra è un luogo veramente strano,
l'inferno degli Dei addormentati.
***
Dio ama fare sesso
Quant'erano sessualmente frustrati gli iniziatori
del concetto "il godere da sesso è peccaminoso, fare sesso per riprodurre la
specie non lo è?".
Fare sesso rispettando il suddetto concetto, esenta dalla peccaminosità
anche nei casi in cui il rapporto sessuale diventa strumento per
sottomettere il partner e trasmettergli i propri stress ed altre emozioni
negative?
Sino a che punto la discendenza nata dalla necessità di rinsaldare le sbarre
della gabbia del matrimonio, sbarre che avevano iniziato a sciogliersi, può
essere definita oltre che "Figli di Dio" anche "Figli dell'Amore?"
Attenzione: la falsa meta sostiene l'abbaglio del retto proposito; la
pura intenzione e il sincero agire illuminano la meta con la luce della
Verità.
Si può limitare l'Amore con standard intellettualmente definiti: quante
volte, come e perché condividersi con l'Amato?
Nota: la sincerità non può essere peccaminosa, anche se la
peccaminosità esisterebbe per davvero e non soltanto come concetto oramai
scambiato per Verità. Ciò che è fatto con Amore - Amore È.
Perché limitare la sessualità quando consapevolizzata conduce direttamente
alla Beatitudine?
Proposta: chiamate pure a testimoniare i Santi Realizzati e le Sante
Realizzate. Il vibrare orgasmico della parte vibratorio-energetica-materiale
dell'essere umano è una tappa naturale sulla via della Riunificazione con
Dio.
Da quanta consapevolezza erano illuminate le menti che hanno definito il
codice della morale sessuale, discernendo la peccaminosità dalla santità?
Attenzione: seppur vendute a basso prezzo, le perle false dei
costosissimi mercati dei predicatori della morale si pagano sempre e
comunque troppo: più ne compri, più sei vicino alla morte, più te ne liberi,
più ti avvicini alla vita.
Quanto tempo fa si sarebbe fermata la carovana dell'oramai plurimillenario
viaggio attraverso la storia delle guerre, se non fosse stata sospinta dal
carburante dell'energia sessuale repressa?
Che senso ha trasformare l'energia sessuale, sostanza dalla potenza creativa
così straordinaria, in elemento tanto distruttivo quanto l'energia sessuale
repressa? Esiste miglior infiammatore di focolai bellici del desiderio
sessuale represso e/o non consapevolizzato?
Domande particolari riservate a taluni tra i
pastori:
Avete più paura che Dio punisca qualcuno dei vostri seguaci per via di un
orgasmo troppo orgasmico, oppure che il disgregarsi degli anelli
concatenanti miriadi di concetti religiosi, nocività dei quali può essere
disvelata grazie all'avvicinamento al Vero stato delle cose offerto
dall'orgasmo e allo stato senza mente conseguente all'acme del godimento,
renda sempre più difficile la tosatura delle vostre tanto amate pecore?
È peccato agire in armonia con le naturali esigenze dell'essere umano,
quando tale comportamento va ad infrangere codici morali intellettualmente
definiti? Che cos'è più importante, la vita o la moralità?
Avvertenza prima: Il Signore andò a cercare la pecorella smarrita non
perché si era smarrita, ma perché aveva compreso di non essere il gregge ed
era andata alla ricerca di se stessa.
Avvertenza seconda: Immaginare se stessi come pastori Divini non libera
certo dalla responsabilità di degradare l'uomo, l'essere più prezioso che
gli occhi di Dio abbiano visto, a gregge di Anime non stimolate (eufemismo)
a riconoscere la propria Reale "Natura".
Avvertenza terza: Scegliere di astenersi dal sesso è decisione
rispettabile sino a che rimane scelta personale. Astenersi può far parte
della propria Via verso Dio, ma bisogna conoscere le ragioni per cui
astenersi può aiutare qualcuno (non certo tutti) a maturare spiritualmente e
non farlo solo per sentito dire. Ma proiettare tale decisione sull'ambiente
circostante, anche come valvola di sfogo per il prorompente ribollire della
propria sessualità, repressa con decisioni mentali senza aver prima trasceso
la sessualità stessa, utilizzando il propagare la punizione divina come
deterrente delimitante la strada, non rispecchia di certo la Libertà
Infinita ed Eterna del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Figuriamoci
Quella di Dio! La sessualità o si vive consapevolmente o si trascende (non
certo mentalmente). La propria sessualità si può trascendere del tutto, ma
reprimere soltanto sino ad un certo punto: poi scoppia. Reprimere non è
trascendere ma mentire a se stessi. Accettatevi per ciò che siete, mettetevi
in pace con tutto il vostro essere e sarete più vicini a Dio. Più
precisamente: immaginerete in minor misura di essere divisi da Dio.
Reprimere significa anche deviare se stessi. Pedofilia ed altre aberrazioni
sessuali sono la normale conseguenza del aver represso e deviato la
sessualità. Di cosa vi lamentate? I maggiori colpevoli non sono certo gli
aberrati sessuali vestiti da ecclesiastici, ma coloro che con le proprie
decisioni mentali gli hanno indotto ad intraprendere la via del reprimere
l'istinto sessuale. Ma è soltanto un istinto, credete per davvero che Gesù
non ha mai fatto sesso? Che sia stato procreato in modo inconsueto? Certo
che è stato concepito e partorito in modo molto, molto ma molto inusuale, ma
non di certo come voi propinate. Che non abbia procreato? Era un essere
umano in carne ed ossa. Che c'è di male in ciò? La purezza non consiste
certo nell'astenersi dal fare sesso. La purezza dell'individuo dipende dalla
purezza della sua mente, ovvero da quanto le sue emozioni e i suoi pensieri
sono in sintonia con l'Amore e con la Verità e non di certo da come, quante
volte e con chi lo fa. Menti sporche e abberate vedono sporcizia, nemici e
aberrazioni ovunque. I diavoli esistono soltanto nelle menti diaboliche. La
mente pura diffonde Amore Infinito e Grazia Divina. La mente pienamente
purificata manifesta implacabilmente la Verità, senza alcun bisogno di
regole.
MORALE DELLA FAVOLA
L'aereo felicemente atterrato
testimonia l'osservanza delle condizioni necessarie per volare.
L'invisibilità delle caleidoscopiche strutture collettive degli abbagli
morali, ammaestra innumerevoli Anime ad atterrare su piste di aeroporti dai
quali non si decolla più.
***
- E come procederà l'economia? Sembra che le cose
stiano andando a rotoli. La gente vivrà peggio? - chiede Amelia.
- Cambieranno i valori, quelli falsi s'indeboliranno gradualmente e verranno
a galla i valori che sono in armonia con il processo dell'autoriconscersi
dell'individuo. Chi comprenderà lo Scopo della vita vivrà molto meglio anche
con meno soldi. Oggi molti pensano di non aver abbastanza soldi, ma in molti
casi ciò è dovuto al fatto che le loro menti sono schiave di falsi bisogni.
Tanti pensano di non essere abbastanza ricchi per vivere felicemente, anche
perché cercano la felicità dove non si può trovare, fuori da se stessi
invece che in se stessi, mentre in realtà dispongono di più del necessario
per vivere bene e in armonia con se stessi e gli altri. Ben diverso sarebbe
se si svincolassero dai bisogni artificiali creati affinché l'individuo
compri e consumi più del necessario. La vera e duratura felicità si incontra
soltanto andando incontro a Se Stessi. Cercando il piacere all'esterno e nei
beni materiali, si può trovare soltanto transitorio piacere, non certo la
vera felicità, destinato ad essere seguito dalla sofferenza. La sofferenza è
il campanello d'allarme che avverte l'uomo che sta cercando nel posto
sbagliato, che si sta allontanando da Se stesso. Ad ogni modo è normale che
un sistema economico basato sul soddisfare i bisogni dei sensi e i capricci
mentali sia destinato ad entrare in crisi. Un sistema basato sull'abbaglio
non può essere che un abbaglio. Un sistema che da tanta importanza al corpo
fisico è destinato a fare la stessa fine del corpo fisico: prima o poi deve
inevitabilmente marcire.
- Investire nel corpo fisico è come investire in un'azienda per la quale si
sa che fallirà. -dice Athos stupendosi di ciò che ha appena pronunciato.
***
A nonna Amelia non piace molto ciò che ha appena
sentito, con tutti quei soldi che ha investito per mantenersi giovane.
Decide quindi di far cambiare rotta al discorso, anche se solo lievemente,
per non far trasparire la sua irritazione: - Eh sì, ascolto costantemente
come noi consumatori dobbiamo spendere per stimolare la produzione e il
commercio.
- Eh già, strana logica davvero questa. I sistemi economici attuali
ricordano un tossicodipendente bisognoso di dosi sempre maggiori. Ma si
tratta di un tossicodipendente particolare, il quale deve prodursi la droga
da solo prima di entrare in crisi, anzi quando è in crisi, ha ancora maggior
necessità di produrla. I sistemi giuridici, economici e politici nel mondo
si basano in gran parte su decisioni di personaggi avidi di potere, non
consapevoli del vero scopo della vita e dei veri bisogni dell'individuo.
Personalità che avendo molto potere possono proiettare il proprio insano
sogno sulla massa, che deve adeguarsi. Affinché l'ordine giuridico, sociale,
economico, politico e altro possa superare l'esame del tempo, deve
soddisfare i bisogni dell'autoriconoscersi dell'individuo, permettergli di
armonizzarsi con il Conscio infinito e deve rispettare la più grande
ricchezza dell'umanità: l'individualità di ognuno. Macché globalizzazione,
la soluzione si trova nell'individualizzazione!
-Ma è possibile applicare un sistema del genere?
- Con il passare del tempo, più che possibile sarà necessario. L'umanità si
sta svegliando e sarà sempre più difficile manipolarla. Il timone passerà
gradualmente dalle istituzioni alle mani dell'individuo e a lungo termine
questo influirà in modo cardinale sull'ordinamento mondiale. L'individuo
uomo comprenderà sempre più Chi Lui in Realtà È e invece di cercare Dio
nelle chiese, consapevolizzerà il Tempio che porta in Se Stesso sino ad
arrivare alla Scoperta "Io Sono Dio". E poi, la gente scoprirà gradualmente
che il modo migliore per "migliorare" il mondo non è scioperare o marciare
in cortei, ma pregare e sopratutto Conoscere se Stessi. L'effetto delle
preghiere di dieci, venti milioni di persone che per cinque minuti al giorno
si rivolgono a Dio con la preghiera, ad esempio, per ottimizzare il sistema
pensionistico in funzione della maturazione individuale nell'ambito di
quella collettiva, oppure per risolvere il problema della fame nel mondo, è
molto ma molto maggiore di ciò che si ottiene con dieci cortei da un milione
di persone. Pregando, le condizioni ottimali per risolvere una questione si
presentano da sole. Dove c'è dialogo tra menti non consapevolizzate e ignare
dei veri bisogni evolutivi dell'individuo uomo, c'è scontro. Idee contro
idee. Concetti che si combattono con altri concetti. Dove c'è scontro la
soluzione può essere soltanto un compromesso. Dove c'è compromesso molto
raramente c'è Verità. Se le parti sociali sapessero ciò che è veramente
importante per l'uomo e i loro leader fossero Maturi, non ci sarebbero
scontri e confronti: parlerebbero tutti la stessa lingua ben Conoscendo la
Meta. Il fatto è che oggi, invece di soddisfare le reali esigenze
dell'evoluzione umana, i rappresentati delle parti sociali lottano per
affermare concetti e interessi a loro cari, sognano un sogno che non sanno
di star sognando, dimenticando o più precisamente non sapendo che il diritto
primario dell'uomo è di vivere in condizioni tali da essere stimolato a
Conoscere Se Stesso.
- Ma tutto questo porterà ad una rivoluzione! - esclama Athos.
- Direi piuttosto che le cose andranno a posto. Coloro che sono stati
indotti a credere di essere delle pecorelle, scopriranno di essere i pastori
di se stessi nel cammino verso se Stessi, mentre chi immaginerà di essere il
pastore del gregge avrà sempre meno lavoro.
- Ma allora, se sono Dio, perché dovrei pregare Dio? Se le cose stanno
veramente così, pregare Dio è un po' come telefonare a se stessi. - afferma
Athos.
- Tu ti identifichi con il corpo e con la mente, ma Dio non è né il tuo
corpo, né la tua mente e nemmeno il tuo Conscio individuale. Quando
Veramente Conoscerai Dio, non avrai bisogno di pregare Dio. Allora ogni tuo
pensiero sarà pura Provvidenza Divina. Al tuo livello di (im)maturità
attuale, pregando Dio eluderai in parte la mente e comunicando con la Santa
Trinità arriverai a Dio, la parte Reale di Te.
- Cosa ne pensi tu dell'aborto, Novelli? I rappresentanti di molte religioni
lo definiscono infanticidio. - cambia discorso Amelia.
- La loro logica è: più nati, più seguaci. Per questo molti non approvano
nemmeno l'uso di contraccettivi. Questo è un classico esempio di come Dio
nella forma di un individuo impaurisce con la Punizione Divina lo stesso Dio
manifestatosi in una forma diversa. Punizione Divina, concetto derivante da
gravi distorsioni mentali. Quando si dice "mancanza d'Amore". Interessante,
vero?! In questo modo si creano paura e senso di colpa e ciò crea vibrazioni
negative e conseguenti malattie e guerre. Ma non è certo Dio che impaurisce
l'uomo. Sono le aberrate menti di certi uomini che distorcendo pressoché del
tutto il Sapere Divino, spaventano altri uomini per manipolarli. La mente
può far apparire imbecille anche Dio. Per le strutture religiose tale
"terrore Divino" è molto conveniente, maggiore è il senso di colpa delle
masse e più esse sono manipolabili. Sopratutto quando si crede che siano
proprio i rappresentanti religiosi gli unici che possono dialogare
direttamente con Dio ed elargire il perdono. La vera questione non è quanti
aborti avvengono. Il problema fondamentale è che moltissimi neonati nascono
zeppi di vibrazioni negative legate alla credenza del peccato originario, il
che da un gran contributo al nascere di insoddisfazioni, di frustrazioni,
malattie, odio, guerre e altri aspetti negativi per la maturazione.
- Vuoi dire che l'aborto è una buona soluzione?
- La funzione fondamentale della vita è rendere possibile
l'individualizzazione del Conscio, ovvero la maturazione della Scintilla del
Divino. Quindi il valore della vita dell'individuo è direttamente
proporzionale a quanto questi Cerca Se stesso. In questo non possono esserci
discriminazioni, praticamente tutti hanno le stesse possibilità. Ognuno può
in ogni momento, indipendentemente dalla situazione in cui si trova,
chiedersi: Chi Sono in Realtà Io? Se il figlio concepito avrà
condizioni positive per la maturazione e la sua nascita influirà
positivamente sulla maturazione dei genitori e dell'ambiente, allora
l'aborto non è la soluzione migliore. In caso contrario lo è. Il fatto è che
pochissimi comprendono l'essenza delle cose. Le vere conseguenze dell'aborto
sono le vibrazioni negative del senso di colpa di chi ha abortito, senso di
colpa sempre presente, anche quando uno pensa di non averlo. Si nasconde
nelle viscere, non lo si vuole vedere, viene soppresso, ma agisce influendo
negativamente sulla vita dell'individuo e della collettività. Gli orizzonti
sono molto diversi guando guardi con occhi di Dio: nessuno nasce, nessuno
muore. L'uomo non Maturato giudica con la mente limitata dal tempo e dallo
spazio, mentre Dio Vede dal di là dell'Eternità. Praticamente tutti i
fraintendimenti nascono dalla menzogna originale, con la quale si infetta la
mente di ogni essere concepito: "Tu sei il corpo fisico, il mondo percepito
dai sensi è vero." Tutti mentono a tutti. Tutti sono mentitori. Come può
esserci un mondo felice e un'umanità sana, fino a che tutti mentono, senza
rendersene conto? Un mondo libero dalla menzogna originale sarà un mondo di
Amore e di Pace.
- Novelli, tu mi sorprendi davvero. Da dove ti vengono tutte queste
conoscenze, questo modo di pensare?
- Maturando, consapevolizzo il Sapere Infinito che da sempre porto in Me.
- Possiamo arrivare anche noi a tale Sapere?
- Certo! Perché non fate un salto alla Cappella Sistina per velocizzare
l'apprendimento, per meglio consapevolizzare il Sapere Infinito che portate
in Voi?
- Alla Cappella Sistina? Perché? - chiedono la nonna e il nipote quasi
all'unisono.
- I Musei Vaticani, in particolar modo la Cappella Sistina, sono uno tra i
più potenti Luoghi di Potere nel mondo.
- Luoghi di Potere?
- Nei Luoghi di Potere gli Onnipresenti Consci Maturi si manifestano, come
Vibrazioni, più facilmente, si potrebbe dire "automaticamente" e più
concretamente che altrove. Ad esempio, ai Musei Vaticani "sono di casa" 364
Consci Maturi, tra cui: Verdi, Mozart, Beethoven, Manzoni, Petrarca,
Galileo, Leonardo, Rudolf Steiner, San Agostino, Dante, Santa Teresa d'Avila,
Jung, Volta, Publio Cornelio Tacito, Kant, Boccaccio, San Francesco
d'Assisi, Padre Pio, Papa Giovanni XXIII, Paracelso, Michelangelo, Bramante,
Bernini, Santa Caterina da Siena, Tiziano, Fermi, Fibonacci, Giordano Bruno,
Raffaelo, San Tommaso d'Aquino… E poi, dal centro della Cappella Sistina si
sviluppano spirali vibrazionali che stanno stimolando la rinascita
spirituale in Europa e l'unione materiale-spirituale dell'umanità.
- Ma come? Io vivo a dieci minuti dai Musei, ci sono stata varie volte e non
sapevo nulla di questa storia del Luogo di Potere e dei Consci Maturi. -
dice Amelia.
- Milioni di visitatori ammirano le opere d'arte dei Musei Vaticani non
sapendo che l'essenza dei Musei Vaticani consiste nella manifestazione
vibratoria dei Consci Maturi, fenomeno che nei rari visitatori abbastanza
maturi stimola importantissimi processi maturativi.
- La visita dei Musei Vaticani è per molti come la vita: si vede l'apparente
tralasciando l'essenziale.- asserisce Amelia stupendo anche se stessa.
- Proprio così. E poi, ci sono le guide che spiegano, concettualizzano, ai
visitatori ciò che stanno guardando senza vedere, ciò che l'artista in
questione ha voluto esprimere, più precisamente ciò che l'interpretatore
immagina che l'artista in questione voleva esprimere.
- Come succede a tanti nella vita quotidiana: invece di vivere pienamente la
propria vita si fanno spiegare da altri che cos'è la vita. - aggiunge nonna
Amelia.
***
- Ma scusa, perché Dio ha creato il mondo? - chiede
Athos che non ha interiorizzato gli insegnamenti ricevuti ed è ancora in
cerca di ulteriori spiegazioni e conferme.
- Probabilmente ti interessa anche come e quando
lo ha creato?!
- Altroché!
- Caro Athos, la risposta è molto semplice!
- Semplice?
- Certo: semplice, la Verità è sempre semplice.
- Sentiamo!
- Dio non ha mai creato, né mai creerà qualcosa. La Creazione è soltanto
un sogno che, in effetti, non c'è.
- Ma è assolutamente tutto un sogno?
- Soltanto Dio È Assoluto. La Creazione, sia a livello di Santa Trinità
che a livello di dimensione spazio tempo e altre dimensioni, è relativa ed
esiste soltanto a livello di illusione. Tutto è un sogno, l'illusoria
Fantasia Divina che fantastica se stessa.
- Impossibile! Io ti sto vedendo, sto parlando con te, non può essere
soltanto un sogno!
- Non può essere altro che un sogno. La tua individualità è una fantasia
con marchio individuale che sogna una fantasia particolare nell'ambito del
sogno collettivo.
- Sono confuso, molto confuso. Perché sono qua? Cosa devo fare?
- Svegliati e rimani Sveglio, Athos!
- E io, che cosa devo fare io? - chiede Amelia.
- Non cercare fuori ciò che puoi Trovare soltanto "dentro" Te: Dio che da
più che Sempre Sei e che per più che Sempre Sarai.
- Al di là dell'Eternità, al di là dell'Infinito. - si sente la Voce
conosciuta di Cristo il Mago.
Tutto sorge da Dio.
Tutto è Amore.
Solo Dio È.
|
|