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Lezione 3 I difetti. E' urgente comprendere la necessità d'apprendere a vivere saggiamente. Se vogliamo un cambio definitivo, è necessario che questo cambio si verifichi dentro noi stessi. Se internamente non cambiamo, esternamente la vita continuerà con le sue difficoltà. E' necessario farci padroni di "noi stessi", se vogliamo governare le circostanze difficili della nostra esistenza. La vita di ogni essere umano è un eterno via crucis e ognuno raccoglie il frutto della propria semina, delle sue opere. Come dicono le Sacre Scritture questa terra è "una vera valle di lacrime", dove nessuno è felice, i poveri soffrono e i ricchi pure. Chi siamo? Da dove veniamo? Per che cosa viviamo? Perché viviamo? Sfortunatamente il povero essere umano non solo non sa, ma addirittura ignora "che non sà". La peggior cosa è la situazione tanto difficile e tanto estranea in cui ci troviamo. Ignoriamo il segreto di tutte le nostre tragedie e ciò nonostante, siamo convinti del fatto che sappiamo tutto. L'essere umano crede che può svilupparsi meravigliosamente nella vita, con i suoi studi alle superiori e all'università o con una buona quantità di denaro. Sfortunatamente, dietro tante parole, buoni modi, titoli e denaro, ben sappiamo che qualsiasi dolore di stomaco ci intristisce e che nel fondo continuiamo ad essere infelici e miserabili. Certamente, quello che importa è il modo d'essere di ogni persona. Alcuni soggetti saranno ubriaconi, altri astemi, altri onesti e altri mascalzoni; c'è di tutto nella vita. Nessuno può negare che esistono distinti livelli sociali, ci sono persone di chiesa, di postriboli, di commercio, di campagna, ecc. Così pure esistono diversi livelli dell'essere. I difetti ci fanno soffrire: la gelosia divide le famiglie; la lussuria genera adulteri, violazioni e inganni alla donna, aborti, malattie, ecc.; l'orribile avidità trasforma l'essere umano in un miserabile schiavo del vil denaro e invece di servire, umilia e sfrutta generando fame e violenza. Il ripugnante orgoglio ci fa sentire grandi, già solo per il fatto di possedere un titolo, una posizione o possedere ricchezze, quando in realtà non siamo più che miserabili barche che navighiamo nelle acque tormentose dell'oceano della vita. L'iracondo è impaziente, esigente, tutto lo infastidisce, ferisce se stesso, ferisce coloro che lo circondano giacché non conosce la pazienza. Al pigro non interessa lavorare e sempre giustifica la sua pigrizia. In questo modo ognuno si trasforma in una calamita psicologica che attrae quello che interiormente è lui stesso, e così, il violento attrae violenza; il lussurioso, scene, drammi e fino tragedie di lascivia; l'ubriaco attrarrà ubriachi e starà sempre in bar o cantine, ecc. Chi attrarrà l'usuraio? L'egoista? Quanti problemi, carceri e disgrazie? Tuttavia, la gente stanca di soffrire ha voglia di cambiare, di girare pagina nella sua storia. Povera gente! Vogliono cambiare e non sanno come, non conoscono il procedimento, sono in una strada senza uscita. Quello che è successo ieri, succede oggi e succederà domani. Ripetono sempre gli stessi errori e non apprendono le lezioni della vita, nemmeno a cannonate. Tutte le cose si ripetono nella loro vita, dicono le stesse cose, fanno le stesse cose, si lamentano delle stesse cose. Questa ripetizione annoiante di drammi, commedie e tragedie continuerà mentre riempiremo il nostro interiore degli elementi indesiderabili dell'IRA, AVARIZIA, LUSSURIA, INVIDIA, ORGOGLIO, PIGRIZIA, GOLA, ECC., ECC. Finché non cambieremo interiormente e psicologicamente, continuerà la ripetizione di tutte le nostre miserie, scene, disgrazie, infortuni. Tutte la cose, tutte le circostanze che succedono intorno a noi, nello scenario di questo mondo, sono il riflesso di quello che portiamo dentro. Con giusta ragione possiamo affermare con sicurezza e solennemente quello che menzionò Emanuel Kant: "L'esteriore è il riflesso dell'interiore". Certamente, non risulta compito facile eliminare le emozioni negative, perdere ogni identificazione con il nostro personale livello di vita e problemi di tutte le specie: affari, debiti, pagamento di cambiali, ipoteche, telefono, acqua, luce, ecc. I disoccupati, che per qualche motivo hanno perso l'impiego, evidentemente soffrono per mancanza di denaro e dimenticare il proprio caso, non preoccuparsi né identificarsi con il loro problema, risulta di fatto spaventosamente difficile. Coloro che soffrono e piangono, coloro che sono stati vittime di qualche tradimento, cattivo pagamento nella vita, di qualche frode, realmente si dimenticano di "se stessi", del proprio Dio interiore e s'identificano con la propria tragedia morale. Una persona che è disperata per qualche problema, sentimentale, economico o politico, ovviamente si è dimenticata di "se stessa". Se tale persona si ferma un attimo, se osserva la situazione e cerca di ricordarsi di "se stessa" e quindi si sforza di comprendere il senso del suo comportamento, se riflette un poco, se pensa che "tutto passa", che la vita è illusoria, fugace e che la morte riduce a cenere tutte le vanità del mondo; se comprende che il suo problema, in fondo, non è più che " una fiammata", un fuoco fatuo che subito si spegne, vedrà con sorpresa che tutto è cambiato. Realmente, noi esseri umani reagiamo meccanicamente di fronte alle diverse circostanze della vita, questo ci converte in vittime. Se qualcuno ci adula, sorridiamo; se ci umiliano, soffriamo; insultiamo se ci insultano; feriamo se ci feriscono; giammai siamo liberi, poiché i nostri simili hanno il potere di portarci dall'allegria alla tristezza dalla speranza alla disperazione. E' necessario che l'essere umano conosca le tecniche e le chiavi psicologiche che insegna la saggezza gnostica, le quali ci permettono di conoscere noi stessi ed eliminare, con tecniche speciali, queste forze interne e occulte chiamate AGGREGATI PSICOLOGICI o difetti, che sono quelli che agiscono in noi e ci fanno reagire meccanicamente di fronte alle diverse circostanze della vita. Molte persone che hanno conosciuto e praticato queste chiavi psicologiche hanno raggiunto cambi straordinari che gli hanno permesso di vivere meglio e di conoscere l'AMORE, che trasmettono ai loro simili. La GNOSI e il Centro Anael orientano l'umanità ad un cambio radicale nello stato psichico attuale, improrogabile e imprescindibile se si vuole raggiungere la realizzazione. Questo stato psichico che ognuno porta, è prodotto da un lungo e complicato processo per il quale siamo passati. Un' educazione di tipo familiare, scolare e sociale, questo è il modo in cui tutti siamo stati formati. Ci risulta difficile spogliarci da questa forma nella misura in cui siamo identificati e assorbiti con le suddette abitudini e costumi. Nella Grecia antica, le profetesse di Delfo, che profetizzavano alle moltitudini in mezzo a fiaccole, consegnarono ai sette saggi della Grecia tra i quali c'erano Solone e Talete di Mileto, il lemma massimo della saggezza: "UOMO CONOSCI TE STESSO" che significa: "Uomo conosci te stesso e conoscerai l'universo e gli Dei". Il Centro Gnostico Anael è una scuola di reale saggezza che rivive e svela per il bene dell'umanità, i grandi misteri e indica il cammino per la perfezione dell'uomo senza distinzione di razza, colore o sesso. Il problema del dolore umano risiede esclusivamente nei nostri difetti. Per colpa di questi, ognuno va seminando nella sua vita il dolore, la sofferenza, le malattie, soffriamo e facciamo anche soffrire il resto dell'umanità anche sia la nostra propria famiglia. Grazie alla Gnosi e al Maestro Samael Aun Weor, sappiamo che il difetto è la causa del dolore umano, Egli ci insegna a conoscere il difetto che agisce in noi, per eliminarlo. Se noi potessimo disporre di una pratica, un esercizio che ci permettesse di conoscerci a "noi stessi" e alle nostre errate forme di pensare, sentire, agire, è logico che elimineremmo i nostri difetti, non commetteremmo errori e faremmo delle nostre vite qualcosa di migliore. Però l'umanità è indifesa. Per colpa dei nostri difetti seminiamo il nostro proprio dolore: carcere, morte, violenza, famiglie separate, ecc. Per un difetto d'ira, per un'inezia, litigano gli sposi, soffrono i figli e si separano le coppie. L'umanità si trova in una strada senza sbocco, però la GNOSI ha aperto le porte della conoscenza spirituale per liberarci dal dolore. Centro Gnóstico Anael Barranquilla – Colombia http://www.anael.org email: info@anael.org Questo corso si realizza basandosi nello studio delle seguenti opere psicologiche del VM Samael Aun Weor: Psicologia Rivoluzionaria, La gran ribellione, Il mistero dell'Aureo fiorire, Si ho Inferno Diavolo e karma, Le tre montagne, Didattica dell'auto-conoscimento, Il verbo d'oro, e la sua opera sintesi: La rivoluzione della Dialettica. GNOSI HOME
Lezione 3 I difetti. E' urgente comprendere la necessità d'apprendere a vivere saggiamente. Se vogliamo un cambio definitivo, è necessario che questo cambio si verifichi dentro noi stessi. Se internamente non cambiamo, esternamente la vita continuerà con le sue difficoltà. E' necessario farci padroni di "noi stessi", se vogliamo governare le circostanze difficili della nostra esistenza. La vita di ogni essere umano è un eterno via crucis e ognuno raccoglie il frutto della propria semina, delle sue opere. Come dicono le Sacre Scritture questa terra è "una vera valle di lacrime", dove nessuno è felice, i poveri soffrono e i ricchi pure. Chi siamo? Da dove veniamo? Per che cosa viviamo? Perché viviamo? Sfortunatamente il povero essere umano non solo non sa, ma addirittura ignora "che non sà". La peggior cosa è la situazione tanto difficile e tanto estranea in cui ci troviamo. Ignoriamo il segreto di tutte le nostre tragedie e ciò nonostante, siamo convinti del fatto che sappiamo tutto. L'essere umano crede che può svilupparsi meravigliosamente nella vita, con i suoi studi alle superiori e all'università o con una buona quantità di denaro. Sfortunatamente, dietro tante parole, buoni modi, titoli e denaro, ben sappiamo che qualsiasi dolore di stomaco ci intristisce e che nel fondo continuiamo ad essere infelici e miserabili. Certamente, quello che importa è il modo d'essere di ogni persona. Alcuni soggetti saranno ubriaconi, altri astemi, altri onesti e altri mascalzoni; c'è di tutto nella vita. Nessuno può negare che esistono distinti livelli sociali, ci sono persone di chiesa, di postriboli, di commercio, di campagna, ecc. Così pure esistono diversi livelli dell'essere. I difetti ci fanno soffrire: la gelosia divide le famiglie; la lussuria genera adulteri, violazioni e inganni alla donna, aborti, malattie, ecc.; l'orribile avidità trasforma l'essere umano in un miserabile schiavo del vil denaro e invece di servire, umilia e sfrutta generando fame e violenza. Il ripugnante orgoglio ci fa sentire grandi, già solo per il fatto di possedere un titolo, una posizione o possedere ricchezze, quando in realtà non siamo più che miserabili barche che navighiamo nelle acque tormentose dell'oceano della vita. L'iracondo è impaziente, esigente, tutto lo infastidisce, ferisce se stesso, ferisce coloro che lo circondano giacché non conosce la pazienza. Al pigro non interessa lavorare e sempre giustifica la sua pigrizia. In questo modo ognuno si trasforma in una calamita psicologica che attrae quello che interiormente è lui stesso, e così, il violento attrae violenza; il lussurioso, scene, drammi e fino tragedie di lascivia; l'ubriaco attrarrà ubriachi e starà sempre in bar o cantine, ecc. Chi attrarrà l'usuraio? L'egoista? Quanti problemi, carceri e disgrazie? Tuttavia, la gente stanca di soffrire ha voglia di cambiare, di girare pagina nella sua storia. Povera gente! Vogliono cambiare e non sanno come, non conoscono il procedimento, sono in una strada senza uscita. Quello che è successo ieri, succede oggi e succederà domani. Ripetono sempre gli stessi errori e non apprendono le lezioni della vita, nemmeno a cannonate. Tutte le cose si ripetono nella loro vita, dicono le stesse cose, fanno le stesse cose, si lamentano delle stesse cose. Questa ripetizione annoiante di drammi, commedie e tragedie continuerà mentre riempiremo il nostro interiore degli elementi indesiderabili dell'IRA, AVARIZIA, LUSSURIA, INVIDIA, ORGOGLIO, PIGRIZIA, GOLA, ECC., ECC. Finché non cambieremo interiormente e psicologicamente, continuerà la ripetizione di tutte le nostre miserie, scene, disgrazie, infortuni. Tutte la cose, tutte le circostanze che succedono intorno a noi, nello scenario di questo mondo, sono il riflesso di quello che portiamo dentro. Con giusta ragione possiamo affermare con sicurezza e solennemente quello che menzionò Emanuel Kant: "L'esteriore è il riflesso dell'interiore". Certamente, non risulta compito facile eliminare le emozioni negative, perdere ogni identificazione con il nostro personale livello di vita e problemi di tutte le specie: affari, debiti, pagamento di cambiali, ipoteche, telefono, acqua, luce, ecc. I disoccupati, che per qualche motivo hanno perso l'impiego, evidentemente soffrono per mancanza di denaro e dimenticare il proprio caso, non preoccuparsi né identificarsi con il loro problema, risulta di fatto spaventosamente difficile. Coloro che soffrono e piangono, coloro che sono stati vittime di qualche tradimento, cattivo pagamento nella vita, di qualche frode, realmente si dimenticano di "se stessi", del proprio Dio interiore e s'identificano con la propria tragedia morale. Una persona che è disperata per qualche problema, sentimentale, economico o politico, ovviamente si è dimenticata di "se stessa". Se tale persona si ferma un attimo, se osserva la situazione e cerca di ricordarsi di "se stessa" e quindi si sforza di comprendere il senso del suo comportamento, se riflette un poco, se pensa che "tutto passa", che la vita è illusoria, fugace e che la morte riduce a cenere tutte le vanità del mondo; se comprende che il suo problema, in fondo, non è più che " una fiammata", un fuoco fatuo che subito si spegne, vedrà con sorpresa che tutto è cambiato. Realmente, noi esseri umani reagiamo meccanicamente di fronte alle diverse circostanze della vita, questo ci converte in vittime. Se qualcuno ci adula, sorridiamo; se ci umiliano, soffriamo; insultiamo se ci insultano; feriamo se ci feriscono; giammai siamo liberi, poiché i nostri simili hanno il potere di portarci dall'allegria alla tristezza dalla speranza alla disperazione. E' necessario che l'essere umano conosca le tecniche e le chiavi psicologiche che insegna la saggezza gnostica, le quali ci permettono di conoscere noi stessi ed eliminare, con tecniche speciali, queste forze interne e occulte chiamate AGGREGATI PSICOLOGICI o difetti, che sono quelli che agiscono in noi e ci fanno reagire meccanicamente di fronte alle diverse circostanze della vita. Molte persone che hanno conosciuto e praticato queste chiavi psicologiche hanno raggiunto cambi straordinari che gli hanno permesso di vivere meglio e di conoscere l'AMORE, che trasmettono ai loro simili. La GNOSI e il Centro Anael orientano l'umanità ad un cambio radicale nello stato psichico attuale, improrogabile e imprescindibile se si vuole raggiungere la realizzazione. Questo stato psichico che ognuno porta, è prodotto da un lungo e complicato processo per il quale siamo passati. Un' educazione di tipo familiare, scolare e sociale, questo è il modo in cui tutti siamo stati formati. Ci risulta difficile spogliarci da questa forma nella misura in cui siamo identificati e assorbiti con le suddette abitudini e costumi. Nella Grecia antica, le profetesse di Delfo, che profetizzavano alle moltitudini in mezzo a fiaccole, consegnarono ai sette saggi della Grecia tra i quali c'erano Solone e Talete di Mileto, il lemma massimo della saggezza: "UOMO CONOSCI TE STESSO" che significa: "Uomo conosci te stesso e conoscerai l'universo e gli Dei". Il Centro Gnostico Anael è una scuola di reale saggezza che rivive e svela per il bene dell'umanità, i grandi misteri e indica il cammino per la perfezione dell'uomo senza distinzione di razza, colore o sesso. Il problema del dolore umano risiede esclusivamente nei nostri difetti. Per colpa di questi, ognuno va seminando nella sua vita il dolore, la sofferenza, le malattie, soffriamo e facciamo anche soffrire il resto dell'umanità anche sia la nostra propria famiglia. Grazie alla Gnosi e al Maestro Samael Aun Weor, sappiamo che il difetto è la causa del dolore umano, Egli ci insegna a conoscere il difetto che agisce in noi, per eliminarlo. Se noi potessimo disporre di una pratica, un esercizio che ci permettesse di conoscerci a "noi stessi" e alle nostre errate forme di pensare, sentire, agire, è logico che elimineremmo i nostri difetti, non commetteremmo errori e faremmo delle nostre vite qualcosa di migliore. Però l'umanità è indifesa. Per colpa dei nostri difetti seminiamo il nostro proprio dolore: carcere, morte, violenza, famiglie separate, ecc. Per un difetto d'ira, per un'inezia, litigano gli sposi, soffrono i figli e si separano le coppie. L'umanità si trova in una strada senza sbocco, però la GNOSI ha aperto le porte della conoscenza spirituale per liberarci dal dolore. Centro Gnóstico Anael Barranquilla – Colombia http://www.anael.org email: info@anael.org Questo corso si realizza basandosi nello studio delle seguenti opere psicologiche del VM Samael Aun Weor: Psicologia Rivoluzionaria, La gran ribellione, Il mistero dell'Aureo fiorire, Si ho Inferno Diavolo e karma, Le tre montagne, Didattica dell'auto-conoscimento, Il verbo d'oro, e la sua opera sintesi: La rivoluzione della Dialettica.