Quattro giovani studiosi, tutti diversamente orientati nei loro campi
d’indagine, ma tutti riconducibili alla comune applicazione della medesima
metodologia storico-religiosa di tradizione pettazzoniana, affrontano in
questo libro il difficile compito di delineare il volto del fenomeno New Age
attraverso l’analisi di alcuni specifici contesti espressivi o formativi –
la musica (A. Cerri), il rapporto con il cristianesimo (N. Mapelli), la
pratica del Falun Gong/Dafa (L. Sacco), la genesi esoterica e il channeling
(C. Santi) – tra gli innumerevoli campi su cui si estende la longa manus
del New Age, per darci modo di verificare che non solo non esiste una
specifica realtà – movimento religioso, filosofia, stile di vita… – a cui si
possa attribuire l’identità New Age, ma che l’identità New Age si
concretizza, al limite, proprio in questa sua natura indefinibile: tutto
è New Age, niente è New Age. Cioè a dire: in sostanza il New Age – come
molte altre categorie di cui si serve la nostra cultura per ‘ordinare’ il
reale – non ha altra concretezza che quella che gli vogliono dare i suoi
diversi e diversamente interessati fruitori o analisti. Non c’è un volto del
New Age, ma una poliedrica galleria di volti che esprimono miti del passato,
illlusioni del presente, utopie del futuro e tutti forse, in ultima analisi
– e nonostante alcuni forti appelli all’operatività e alla ribellione (si
pensi al versante ecologista del New Age) –, concorrono a esprimere un
ennesimo rifiuto della storia in favore di chimere.
Alessandro Cerri e Claudia Santi sono dottori di ricerca, il primo in
Storia delle religioni (area antropologica), la seconda in Filologia
latino-italica (area classicistica) e hanno entrambi al loro attivo numerose
pubblicazioni; Nicola Mapelli e Leonardo Sacco sono due studiosi
(entrambi di area antropologica e interessati alle culture asiatiche e/o
oeceaniche) già presenti anch’essi, con i propri rispettivi lavori, nella
collana. Tutti sono caratterizzati dalla formazione metodologica storicista,
ricevuta dalla Scuola romana di storia delle religioni.