Autrice: Jane Thynne

Edizioni Corbaccio

pagg. 378 - € 18,60

 

 
       
 
 

LA BILANCIA DI

TUTANKHAMON

1922: è l’anno della più importante scoperta archeologica del ventesimo secolo: la tomba di Tutankhamon. Prima dell’apertura ufficiale, un gruppo di archeologi si introduce nel sepolcro per dare un’occhiata ai tesori che vi sono racchiusi. Samuel Dux, un giovane disegnatore inglese impegnato negli scavi, partecipa alla spedizione ma fugge sconvolto da un evento traumatico e torna precipitosamente a Londra. Qui trova lavoro presso il magnate dello zucchero e noto collezionista di antichità Elmer Barrington, che lo ospita nella sua villa dove vive con la figlia Iris dopo la morte della moglie e del figlio Charles, caduto in guerra.
Iris e Samuel si innamorano, ma la relazione è osteggiata dal vecchio Elmer che lo ricatta accusandolo di avere rubato dalla tomba di Tutankhamon la bilancia del cuore, un preziosissimo reperto dai poteri misteriosi. In questa rete intricata di menzogne, Samuel cerca disperatamente di dipanare il filo della verità, aiutato in questo dalla magica statua che ha il potere di mettere a nudo la purezza dei sentimenti…

 
 
   UN BRANO"

In quel momento le pesanti porte di bronzo si spalancarono e con un brivido l’immagine parve balzare direttamente dall’occhio della sua mente al suo campo visivo. La bilancia del cuore.
La statua che aveva tenuto in mano, il cui volto era stato il primo a vedere in tremila anni, lo fissò dal suo piedistallo al centro del foyer. E là sul quel marciapiede londinese, il tempo tornò indietro. La strada precipitò e scomparve sotto di lui. Di nuovo percepì l’odore, l’umido alito amaro della tomba e la sua pelle si corrugò a causa di un brivido improvviso.
Guardando la bilancia d’oro fu pervaso ancora una volta da una sensazione di schiacciante inevitabilità. Nel terrificante, impersonale sguardo di quella statua vide di nuovo i volti della folla egiziana, antichi e impassibili come quelli che aveva copiato dalle pareti della tomba di Tutankhamon. Sentì l’alieno, incomprensibile potere, un’inesorabile forza giudicante più antica di qualsiasi cosa contenuta nella Bibbia, immensa e spietata come la volontà che fece costruire le piramidi e scavare le tombe."

    
 
 
Jane Thynne è una giornalista e scrittrice inglese. Collabora con l’Independent, New Statesman, Guardian, The Times e The Saturday Times. E' autrice di Patrimony e The Shell House. Sposata con lo scrittore Philip Kerr, vive a Londra con il marito e i tre figli.

 

 

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