Autore: Marco Civra

Marco Valerio Edizioni

Pag. 162 - Prezzo € 13,50

 
 

 

Il "Quinto" Vangelo

e gli scritti apocrifi attribuiti a Tomaso

 

Il ritrovamento, nel 1945, a Nag Hammadi, di cinquanta codici copti, contenenti alcuni vangeli fino ad allora sconosciuti, ha mobilitato l'attenzione degli studiosi per decenni. Fra i testi più interessanti, il vangelo attribuito all'apostolo Tommaso. Una raccolta di parole del Messia, di chiara impostazione gnostica. Per alcuni, una rivelazione eccezionale, tale da far parlare del ritrovamento del quinto vangelo. Per la Chiesa cattolica, un testo importante della letteratura apocrifa, citato fin dai primi secoli della cristianita' e condannato dal vescovo di Lione, Ireneo. Per la prima volta in italiano, l'analisi comparata con i Vangeli sinottici e il testo originale in copto.

Si tratta di un saggio adatto a chi voglia avvicinarsi al più famoso dei Vangeli apocrifi senza essere necessariamente uno studioso esperto. Una lettura piacevole e illuminante, durante la quale il lettore potrà intuire quale fosse il pensiero filosofico dell'autore, indubbiamente ispirato da insegnamenti gnostici.

Un libro scritto in maniera veramente semplice e diretta, senza note - ma spiegato direttamente, perché ogni lettore possa capire subito e comparato con i contenuti dei "sinottici" perché possa trarre le proprie conclusioni.

Una lettura indispensabile.


L'autore: Marco Civra, nato nel 1961, giornalista, è stato consulente per l'informazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e docente per il "Progetto Apollo" presso l'Università di Firenze. Curatore di libri storici e di pubblicazioni in campo pedagogico, in quest'opera conferma il suo valore di divulgatore attento al rigore scientifico.



 

 
 

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