Fino a 50.000 anni fa l’uomo non
conosceva arte o religione, né possedeva alcun tipo di pensiero
simbolico. Poi, quasi all’improvviso e come d’incanto, queste
caratteristiche compaiono. Come è potuto succedere?
In Sciamani Graham Hancock cerca di dare una spiegazione a questo
interrogativo cui la scienza non sa ancora rispondere.
Un viaggio avventuroso – alla ricerca di testimonianze importanti
sul passaggio chiave dell’evoluzione umana – porta l’autore
dapprima nelle caverne preistoriche dell’Europa, poi nella culla
della civiltà in Sudafrica, e infine in Amazzonia, dove Hancock,
in compagnia degli sciamani, sperimenta l’ayahuasca, una pianta
allucinogena che provoca visioni di esseri soprannaturali,
straordinariamente simili a quelli raffigurati nelle pitture
rupestri... Da qui sorgono domande inquietanti e affascinanti.
È possibile che le allucinazioni provochino la percezione di una
dimensione parallela? Gli esseri soprannaturali che vengono così
rievocati, sono forse gli «antichi maestri» dell’umanità? Si
tratta di creature aliene? È possibile che l’evoluzione dell’uomo
sia qualcosa di diverso dal mero processo darwiniano, e abbia
invece un fine, un senso profondo, che a malapena riusciamo a
intuire?
L'Autore
Graham Hancockè
nato in Scozia, a Edimburgo, Graham Hancock ha vissuto a lungo in
India, dove il padre lavorava come chirurgo. Tornato in patria, si
è laureato in Sociologia presso la Durham University e ha iniziato
la carriera di giornalista, arrivando a firmare articoli per i più
prestigiosi quotidiani britannici quali il Guardian, il Times e l’Independent.
Dal 1980 è anche autore di libri.
Tra i suoi maggiori successi di critica e di
pubblico, tutti pubblicati in Italia da Corbaccio, Impronte
degli dei, Custode della genesi, L’Enigma di Marte, Civiltà
sommerse, Talismano (disponibili anche in edizione TEA) e
Specchio del cielo. Da alcuni suoi libri hanno preso vita
anche importanti serie televisive.