Autore: Carlo Barbera

Editrice Pendragon

Pagg. 192 - Prezzo € 14,00

 
 

 

Agartha

La sorgente originaria

La Tradizione racconta di una terra mitica, situata oltre i confini della realtà conosciuta, raggiungibile per mezzo di segreti cammini e portali inviolabili ai mortali, accessibili solo dopo aver superato ardue prove iniziatiche, intricati dilemmi ed il severo vaglio dei Guardiani delle Soglie e della Rinascita. Primigenie civiltà brillano di luce propria nel cuore cavo della Terra, incontaminato paradiso di giustizia, di pace e di comune letizia. L'architettura spazio-temporale originaria del nostro pianeta, che non ha conosciuto decadenza né contaminazione, può essere recuperata all'interno di noi stessi, come il codice archetipo della genesi del mondo.

Questo libro descrive le tappe di un lungo e difficile viaggio compiuto dall'autore nell'arco di quindici anni alla ricerca di Agartha, la misteriosa civiltà del mondo sotterraneo.
La tradizione racconta di una terra mitica, situata oltre i confini della realtà conosciuta, raggiungibile per mezzo di segreti cammini e portali inviolabili ai mortali, presso i luoghi di potere del mondo, accessibili solo dopo aver superato ardue prove iniziatiche, intricati dilemmi e il severo vaglio dei Guardiani delle Soglie e della Rinascita.
La tradizione racconta di primigenie civiltà e risplendenti età dell'oro brillare di luce propria nel cuore cavo del pianeta, incontaminato paradiso di giustizia, di pace e di comune letizia. L'architettura spazio-temporale originaria che non ha conosciuto decadenza né contaminazione, che può essere recuperata all'interno di noi stessi, come il codice archetipo della genesi del mondo.
L'autore dedica la propria esistenza umana alla ricerca di questa terra sacra e delle proprie personali origini, che egli sente essere custodite nel cuore di Agartha.
La sua spasmodica ricerca e le straordinarie esperienze che egli affronta e realizza, s'intrecciano e si confondono con altre realtà, altri mondi e dimensioni, con personaggi multidimensionali che si manifestano nel firmamento della sua coscienza e del suo mondo, e, come amici e fratelli, o come genitori e insegnanti, lo accompagnano sulla via della mitica terra dei viventi.
Essa si svela così, agli occhi di quest'estasiato viaggiatore, aprendo i suoi magici portali nei luoghi sacri del mondo, nell'anima vivente degli antichi popoli che si schiude rivelando gli ancestrali segreti e la sacra conoscenza, come luogo fisico e reale, come terra pura e perfetta che risiede nel centro originale della propria coscienza.
Poiché, come vedremo, non si può scindere il viaggio alla ricerca dell'Agartha, la civiltà sotterranea, con quello altrettanto misterioso all'interno di se stessi, la meta del nostro viaggio risulta essere la stessa, la dimora del Re del Mondo o l'unità originaria del sé, l'astro interno della terra o integrazione dell'umana coscienza con l'assoluto, lo stato incorrotto e originale della mente.
In questo centro unico dell'essere si custodisce la genesi e l'evoluzione ella terra reale e delle sue meraviglie. Una realtà fisica e concreta, che si cela oltre il velo delle apparenze e delle sovrastrutture virtuali dell'uomo moderno e della sua civiltà. "È un viaggio all'indietro, nel tempo e nello spazio, una vorticosa inversione delle polarità, un repentino recupero delle facoltà della mente originale, un serpente di fiamma che si desta alla base dell'albero della vita e che, salendo, lo scuote con il portentoso ruggito di un leone".
Ci sono passi, sul sentiero verso Agartha, che s'inoltrano in sconosciuti territori vergini, animati da energie titaniche e primordiali, che corrono come fiumi sotterranei tra le rocce e al cui contatto ogni forma di vita si rigenera. Dissetandoci a queste pure acque, il nostro intero essere sarà trasformato e sapremo così di esserci addentrati nel bosco dell'iniziazione misterica, consegnando nelle mani del silenzio le tangibili prove della nostra fede nell'uno. All'interno della terra, attraverso gli oscuri cunicoli che conducono agli abissi e alle caverne - maestose cattedrali di pietra ancestrale - si rivela, alle diverse gradazioni del fuoco filosofico, la più grande e gloriosa opera di trasmutazione alchemica, si contempla la genesi della materia pura e perfetta e il verbo che ne scaturisce, diviene un sacro tantra, una nuova via di liberazione, aperta come un varco tra montagne di cristallo, una sacra danza sciamanica che, in pochi e semplici gesti, contiene e manifesta l'intera e più antica conoscenza del mondo, che conduce il viaggiatore ormai iniziato ai misteri verso l'immacolata origine.
È un viaggio fantastico e visionario nella terra di mezzo, abitata dal piccolo popolo e da nobili giganti di origine stellare, che narrano all'autore storie di un altro tempo, di un'altra terra, storie di un altro se stesso che guariscono in lui le pene di interrogativi che mai avevano trovato risposta.
Ciò nonostante, la rivelazione di Agartha e dello straordinario mondo in cui essa esiste, che pure è questa stessa nostra terra, mette in discussione l'umana definizione del reale, sovverte i limiti della nostra mente, rende evanescenti le linee di demarcazione del piccolo, tangibile e razionale mondo che la nostra mente definisce.
Si aprono nuove finestre su una realtà multidimensionale abitata da entità la cui fondamentale sostanza è la consapevolezza.
Un nuovo interrogativo si pone alla nostra coscienza, alla quale non rimane che riflettere, come un semplice specchio di fronte all'arcobaleno perpetuo dei fenomeni, il centro non-duale dell'esistenza.
E trovare nuovi spazi e nuova terra, al di là di questo cielo d'acciaio che ci separa dalla nostra originale libertà.




Carlo Barbera da oltre vent'anni è ricercatore nella dimensione del contatto multidimensionale e del risveglio interiore del sé. Poliedrico esploratore della coscienza, ha sperimentato su se stesso il percorso di numerose vie iniziatiche ed esoteriche. Inoltre, attento studioso dell'originale cultura dei popoli indigeni, ha seguito e segue tuttora con particolare sensibilità la causa dell'autodeterminazione etnica, culturale e politico-territoriale delle minoranze e delle originarie popolazioni del pianeta.
Cultore di una personale via sciamanica e alchemica di realizzazione interiore spontanea, è genuino e originale interprete di rivelazioni e di conoscenza per quanti, nel corso degli anni, si sono avvicinati a lui.
Ha collaborato attivamente a numerose e prestigiose pubblicazioni in campo ufologico ed esoterico.


 


 

 

 
 

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