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Autori:
M. Centini, D. Ghezzo, D. Tacchino Casa Editrice MEB pagg. 177- € 10,00
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Gli extraterrestri, come alcune popolazioni di paesi sconosciuti, visitati solo da alcuni avventurieri e viaggiatori occidentali del Medioevo, soltanto nella memoria di pochi testimoni trovano il supporto per farsi cronaca e chiedere un posto nella storia. Questa labilità, data dal carattere verbale delle testimonianze e dal limitato numero dei testimoni stessi, rende ancora più complessa la valutazione dei fenomeni, creando notevoli problemi sia nell'approccio che nell'interpretazione. Questo libro, un'assoluta novità nel campo delle pubblicazioni sugli UFO, analizza e spiega la simbologia del mito dell'extraterrestre inteso come entità diversa da noi, attraverso l'utilizzo di molteplici strumenti che permettono di mettere a fuoco gli elementi di interesse dell'uomo per le altre forme di vita probabilmente esistenti in altre parti dell'Universo. Alla luce del fatto che spesso le descrizioni degli alieni propongono elementi caratteristici delle figure del mito, il testo si sviluppa innanzitutto attraverso una lettura antropologica del mito del "diverso" inteso secondo le regole di figure leggendarie come fate, streghe, folletti, orchi, ecc. Il secondo metodo di analisi utilizzato consiste nella lettura e nell'interpretazione del mito degli alieni secondo la chiave della letteratura fantascientifica. La terza ipotesi di studio qui proposta identifica rappresentazioni ritenute significative di avvistamenti di presunti alieni che hanno portato alla schematizzazione di un flusso logico identificativo delle "famiglie biologiche", delle "razze" e della forma di questi ipotetici alieni. Un libro originale, che interpreta - coniugandolo - il mito che l'uomo si è costruito via via attraverso le tradizioni dei miti, le "invenzioni" della fantascienza, i concetti filosofici, e le ipotesi che ha formulato sulle ipotetiche razze aliene in seguito agli avvistamenti ritenuti "realistici".
Massimo Centini, antropologo, specialista in tematiche del mito e della religione, è un apprezzato autore della MEB. Tra gli altri libri, ha scritto Apocalisse: i simboli della fine del mondo. Davide Ghezzo è un insegnante di lettere. Da anni è un appassionato cultore di letteratura fantascientifica.
Danilo Tacchino è nato a Genova nel 1958 e ora vive a
Moncalieri, in provincia di Torino. Diplomato in elettronica industriale e Laureato in Lettere Moderne
con una tesi in Sociologia industriale sulla Fiat Auto, lavora
nell'ambito industriale e organizzativo da vent'anni.
E', dal 2001, docente di Sociologia industriale all'Università
Popolare di Torino.
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