Mago, se lo conosci lo eviti
SOMMARIO
capitolo I: L’INIZIO DI UNA STORIA INFINITA
capitolo 1: GIUDIZI E PREGIUDIZI
capitolo 2: LA MAGIA
capitolo 3: LE ATRI DIVINATORIE
capitolo 4: LA CLIENTELA DEI MAGHI
capitolo 5: I PRINCIPALI ARGOMENTI DEI CONSULTI
capitolo 6: LA PUBBLICITÀ, LA LEGGE, I MEDIA
capitolo 7: TRUCCHI & IMBROGLI
capitolo 8: FATTURE, MALOCCHI & Co.
capitolo 9: I CONTATTI MEDIANICI
capitolo 10 I TALISMANI E I RITUALI
capitolo 11: I GUARITORI
capitolo 12: PRECAUZIONI ANTI-MAGO
capitolo 13: STORIE VERE
capitolo 14: GIULIA
capitolo 15: MARISA
capitolo 16: ANTONIO E PINA
capitolo 17: ERNESTINA
capitolo 18: CAROLINA
capitolo 19: ROSA
capitolo 20: SILVANA
capitolo 21: STORIA MILIARDARIA
capitolo 22: PAOLO E FAMIGLIA
capitolo 23: FRANCESCA E ARIANNA
capitolo 24: STORIE BREVI
capitolo 25: UNA FORMULA MAGICA
capitolo 26: PICCOLO VOCABOLARIO DELL’OCCULTO COMMERCIALE
QUALCHE BREVE ASSAGGIO
Il 27 novembre del 2001, intorno
alle ore 21, gli italiani stanno cenando o terminando di cenare; qualcuno,
soprattutto nelle regioni del nord, è gia tranquillamente sparapanzato in
poltrona: sta di fatto che, in luoghi e situazioni diverse, sono in molti
ad essere davanti al televisore e a guardare “Striscia la Notizia”: il TG
satirico di Antonio Ricci, condotto, in quel momento, dalla coppia storica
Ezio Greggio/Enzo Jacchetti, è una delle trasmissioni Mediaset che fa più
ascolto.
Ma l’interesse suscitato, quella sera, dal programma, supera quello di
ogni precedente puntata: si dice che più di 12 milioni di telespettatori
siano sintonizzati su ‘Canale5’. Va in onda, infatti, opportunamente
preannunciata con grande perizia televisiva, la registrazione di una
telefonata le cui protagoniste sono, da un lato del filo, una pensionata
un tantinello incazzata, che si chiama Fosca Marcon e, dall’altro, una
gentildonna di nome Stefania Nobile, figlia di Vanna Marchi (che al
telefono si qualifica chiaramente come ‘Stefania Marchi’, tanto per non
perdere niente dell’effetto prodotto dalla celebrità del nome)), che
minaccia la povera signora Marcon di maledizioni plurime e di denuncia ai
Carabinieri se non pagherà la somma di quattro milioni di vecchie lire,
come si era impegnata a fare, per il ‘rituale magico’ approntato
misericordiosamente per lei dal potente mago/maestro di vita Mario Pacheco
do Nascimiento, compagno di truffe e baggianate assortite delle due
celebri televenditrici.
Scoppia, così, in una quieta serata autunnale popolata da italiani in fase
di digestione, quello che passerà alla storia come “Il caso Vanna
Marchi”.
Quotidiani, settimanali, giornalini parrocchiali, TG di ogni ordine e
grado, talk-show, programmi di approfondimento, trasmissioni di tutti i
tipi, in onda in ogni fascia oraria o giorno della settimana, a momenti
perfino i bollettini meteo, si buttano come squali su di un piatto così
succulento, fiutando subito che fornirà loro materiale da scoop per mesi e
mesi, forse per anni. L’atteggiamento comune di tutti i vari giornalisti,
conduttori, direttori di testata, inviati speciali, ecc…, è quello di
coloro che cascano giocondamente dal pero...
La magia commerciale non si contrasta nè con le tavole rotonde, nè con gli
appelli al buonsenso, nè a suon di soli articoli di legge. [...]
Per riuscire ad ottenere qualche risultato - ricordando che i danni
provocati dalla magia commerciale sono enormi e che quelli di natura
economica, anche se ingenti, sono spesso il male minore! – occorre
conoscere profondamente quel mondo e la psicologia di coloro che lo
frequentano. Ma non solo: bisogna anche sapere cosa dicono gli antichi
Trattati di Magia circa la figura del Mago, quali sono realmente i suoi
Poteri, a cosa serve la Magia (tutte le maiuscole non sono casuali!). ...E
scoprire, così, che sono i Trattati stessi a sputtanare tutti i sedicenti
maghi odierni!
La magia commerciale è sempre una truffa. Questo non lo dico solo io, non
lo dice solo il Cicap, non lo dicono solo le centinaia di persone che sono
state truffate da qualche sedicente mago: lo affermano, senza mezzi
termini, anche gli antichi trattati della Grande Arte, che indicano la
Magia come uso cosciente di energie naturali, la Via Magica come Cammino
Iniziatico teso alla conoscenza delle Grandi Leggi Cosmiche e come prima
regola ammoniscono che se un Vero Mago cercasse di vendere i propri
poteri, automaticamente li perderebbe.
......i ‘poteri’ di un Vero Mago, NON SERVONO a far tornare un marito in
fuga, a trovare il lavoro o il partner giusto (e nemmeno quello sbagliato:
siamo bravissimi a trovarcelo da soli!), a vincere al lotto, annientare
chi ci ostacola, liberarci da negatività e fatture che certamente non
abbiamo, o, peggio ancora, a guarire da una malattia.
E questo non lo dico io: lo affermano i Trattati di Magia!
Ho usato, uso e continuerò ad usare la definizione di ‘magia commerciale’
esclusivamente per comodità, per indicare in modo semplice e veloce tutto
ciò che gira intorno a sedicenti maghi & company. Infatti la ‘magia’ così
come la intendono e la vendono quelli che sono solo autentici signori
della truffa, non esiste, dunque è inesatto fare un distinguo tra ‘magia
commerciale’ e ‘magia non commerciale’. Ribadisco che la ‘Magia’ è quell’insieme
di conoscenze che sono via, via diventate ed ancora diventeranno Scienza e
che non servono a compiere prodigi, lanciare fatture, soddisfare desideri
personali di vario tipo. Insomma, prima che qualche gioioso imbecille –
come è già accaduto in passato - salga in cattedra a cercare di
spiegarmelo, sono io stessa ad affermare con inossidabile sicurezza che il
‘prodotto magia’ non esiste, nè ho mai preteso che esistesse, anzi, sono
anni che mi incaponisco a fargli la guerra!
A partire da questo capitolo e per un bel numero di pagine, elencherò
quelli che sono i trucchi e gli imbrogli nei quali più frequentemente si
può andare a sbattere se ci si azzarda a rivolgersi ad uno studio ‘esoterico’,
a chiunque si definisca ‘mago/maga’, a qualsiasi energumeno/energumena che
dichiari di avere un qualsivoglia potere. Naturalmente, non pretendo di
esaurire l’argomento: la fantasia commerciale degli operatori dell’occulto
è tale e tanta che di certo qualcosa sfuggirà. Sappiate soltanto che – a
costo di ripetermi! – chiunque vi chieda del denaro per mettere al vostro
servizio le sue ‘arti magiche’ è un ciarlatano, comunque travesta questa
richiesta e che le eventuali minacce di ritorsione sono delle scemenze
assolutamente prive di fondamento: ve lo posso garantire! Inoltre, non vi
sfugga un importantissimo particolare: nessuno può rimettere a posto la
vita di qualcun altro, nemmeno gratis... figuriamoci a pagamento!
Studio Magia da più di trent’anni. Questo NON fa di me una ‘maga’ ed
infatti NON lo sono, né ho mai preteso di esserlo: chi studia filosofia
non è certamente un filosofo e chi segue il calcio non è uno sportivo
(anche se l’italiano medio ama definirsi tale solo perchè trascorre la
domenica incollato al televisore in attesa dei risultati delle partite
...). Sta di fatto che, comunque, come un italico tifoso conosce a
menadito tutti i più piccoli segreti del campionato, io conosco a fondo
l’argomento ‘Magia’.
La mia guerra contro gli operatori dell’occulto, dunque, non parte da un
atteggiamento di scetticismo a 360° nei confronti di tutto ciò che non si
vede, non si misura, non si tocca, non si pesa, ma, al contrario, da una
profonda conoscenza dell'argomento e dalla consapevolezza che il mondo
energetico che ci circonda e ci compenetra è una realtà concreta, che
tutti possiamo facilmente imparare ad usare a nostro vantaggio. Bisogna
solo che ci intendiamo su quest’ultimo termine!
Laura Fezia